Rookies ha scritto:
Si si ma guarda che non volevo polemizzare eh?
Sul fatto che non sia un anime "per femmine" ci sarebbe da discutere... Chi ama "Ken il guerriero" o "I Cavalieri dello Zodiaco" difficilmente si appassionerà in egual misura a "Sailor Moon" per via del genere: anche se con i Cavalieri, che tu stesso citi, ci sono molte analogie di trama ecc., la differenza sostanziale è che in "Sailor Moon" la protagonista è una ragazza, per cui difficilmente un bambino/uomo (aggiungerei "eterosessuale" ma non voglio innescare una discussione nella discussione!!) potrà identificarsi o comunque cogliere quelle sfumature che fanno scattare il colpo di fulmine con un cartone o con una qualsiasi altra opera...
Attenzione, non travisare! Non sto dicendo "Sailor Moon è un cartone per femmine e un maschio non lo può seguire" perchè tutti possono guardare tutto, bensì che si tratta di un'opera indirizzata ad un pubblico femminile (e questa non è una mia considerazione, ma un dato oggettivo) e che quindi difficilmente potrà coinvolgere emotivamente e allo stesso livello il telespettatore che non si perde una puntata di "Dragon Ball", non so se mi spiego... è una considerazione quasi biologica direi...
Sul fatto che sia un pilastro dell'animazione giapponese sono d'accordo, anche se non mi sembra un buon motivo per consigliarlo perchè credo che nessuno guardi un anime "perchè è essenziale per la storia ecc." o "perchè è impeccabile da un punto di vista tecnico"... ma prima di tutto per i contenuti che risentono di caratteristiche (o meglio, variabili) quali il genere, il target ecc.
Non trovi?

Perdonami ma trovo tutti questi discorsi senza senso e fuori luogo, primo perché non sei il diretto interessato, secondo perché credo che ognuno di noi sia liberissimo di poter consigliare ciò che vuole senza che qualcun altro dica cosa sia giusto o meno consigliare, poi sta all'altra persona decidere se dare una possibiltà al prodotto consigliato o fregarsene altamente. Che Sailor Moon sia indirizzato principalmente ad un pubblico femminile nessuno lo nega, infatti ho detto che ci sono degli elementi che potrebbero attirare anche un pubblico maschile. Io stesso pur non amando il genere Shonen, trovo molto bello One Piece, che seguo con grande piacere ancora oggi. Nel corso degli anni mi sono affacciato anche ad altri generi apprezzandoli, magari non sono diventati tutti i miei preferiti, ma li ho trovati gradevoli. Credo che bisognerebbe provare a dare una possibilità a un prodotto, senza partire già prevenuti, altrimenti non si potrà mai avere l'obiettività di dire se può piacere o meno. Poi che ognuno di noi abbia i propri generi preferiti è normalissimo, ed è giusto che sia così, ma ciò non toglie che uno non possa vedere anche altro. Il tuo discorso potrebbe andar bene per un bambino, che si identifica nel proprio eroe, vorrebbe essere lui in carne ed ossa, ed acquista i giochi, ma un adulto credo abbia un metro di giudizio ben diverso su quello che guarda.

Cuorforte ha scritto:
Comunque leggo molte critiche sull'adattamento del testo della sigla, chissà quella originale cosa diceva.
Dice più o meno la stessa cosa.
