Rispondo cordialmente in sequenza a Lord Diapolon (cioè no, a The 4th Duke, con tutta questa nobiltà sul forum sono andato in confusione

) e NesrednA che non quoto per non appesantire il messaggio, tanto si rivolgevano a me poco sopra.
Il mio post serviva proprio a sollevare le domande esemplificate dal Duca, nel senso che potrebbe essere più importante sapere chi compose e/o suonò il pezzo, non tanto chi lo cantò, anche se il mio era appunto un ragionamento plausibile, ma ipotetico, con un suo senso rispetto alle caratteristiche della produzione.
"Cantante improvvisato" era riferito naturalmente all'incisione e non alla vocalità, senza dimenticare che in ambito pop non sono rari i "professionisti" che non sanno dove stiano di casa né il canto né la capacità di sfruttare espressivamente mezzi di partenza non eccelsi fino ad essere dei grandi interpreti, nonostante limiti naturali e tecnici, e che sono più che altro
personaggi che vengono spacciati per "nuovi cantautori" o qualcosa di simile.... Invece, quanti cantanti per diletto che capita di ascoltare in situazioni di piano bar o karaoke cantano meglio di cosidetti professionisti, dando mostra di un certo studio nonostante le ingenuità tipiche dell'inesperienza? E se si è fortunati, capita a volte di ascoltare dei giovanissimi che non hanno ancora ricevuto un'educazione vocale e che pure cantano già da dio... Fra l'altro, lo stesso NesrednA notava, in sua accuratissima analisi della voce del cantante, limiti vocali sul registro altissimo, se non ricordo male...
L'esempio che ho fatto di quel vecchio spot Q8 si riferiva infatti a un tizio che senz'altro cantava per diletto, conosceva il repertorio degli America a memoria e aveva interiorizzato quel tipo di vocalità (pensiamo al caso di Anonimo Italiano clone di Baglioni che ha persino raggiunto una certa notorietà, e più ancora agli Audio 2 rispetto a Battisti). Magari chi scrisse/realizzò la sigla di Lamù fece un lavoro molto in economia (probabilissimo), non era in grado di cantarla e, se non realizzò la base tutto da solo (cosa tutt'altro che impossibile, anzi) poteva non aver avuto dei vocalist decenti nemmeno tra i musicisti con cui la incise, mentre poteva benissimo avere un amico o conoscente che si divertiva a cantare per pura passione e, pur senza essere un virtuoso, poteva risolvere quel tipo di situazione (o se non l'autore/musicista unico o incaricato, gli eventuali collaboratori, senza trascurare ogni altro motivo per cui questo ipotetico cantante occasionale si ritrovò a incidere la sigla). Non dimentichiamo che nella realizzazione di molte sigle storiche, non solo di cartoni e anche molto famose, per ottenere un effetto giocoso e spontaneo non di rado potevano venir coinvolti alla bisogna lavoratori "di servizio" delle case discografiche, come segretarie o altro, per cori e simili!