Grazie a tutti del benvenuto. E scusate per la lunghezza del messaggio che seguirà ma, come dite, devo chiarire diversi punti giustamente.
Ragazzi io posso solo dirvi quello che mi è stato riferito, e la persona che mi ha riferito ciò, con la quale per altro ho avuto solo pochissimi e brevissimi scambi di battute ed una sola conversazione lunga che è proprio quella in oggetto, sarà forse pure (ne ho la netta sensazione anch'io ma cerco sempre di non giudicare le persone prima di conoscerle bene) a volte un po' saccente e superficiale, ed anche non simpaticissima diciamolo, ma mi è sembrato quanto meno molto informato (diceva di essere stato in contatto diretto con Fabrizio Margaria ad esempio) e competente e non mi ha dato l'impressione di essere un fanfarone che racconta storie solo per tirarsela. Poi magari invece lo è, chi lo sà!?.... Posso solo dirvi l'impressione che ho avuto personalmente.
E riferendo quanto mi ha detto dico che invece sì, a sentir lui ci fu senza dubbio una controversia legale piuttosto annosa e che si protrasse per vari anni per i diritti di Lamù tra Fininvest, di cui si occupò personalmente Alessandra Valeri Manera ovviamente, e qualcun altro che non mi è del tutto chiaro chi fosse, se la stessa casa giapponese o Telecapri o altra società che aveva curato quell'edizione, sigla compresa, per Telecapri (forse la famigerata TBS che voi avete scoperto essere in realtà sempre la stessa Telecapri? Chissà!?)! Ora, come si sia conclusa questa querelle e chi e quando abbia avuto i diritti nemmeno mi è molto chiaro, ma ripeto che riferisco solo quello che quantomeno io ho compreso da ciò che mi ha detto lui, ma se sia verità o no.... vallo a spere!!!
Ma di certo è tutto dannatamente plausibile, questo bisogna ammetterlo!!! Almeno siamo ormai tutti concordi nel dire che fu senz'altro Telecapri ad editare o far editare Lamù in Italia per la prima volta e quindi a commissionare questa famigerata sigla, ma il tutto illegalmente senza pagarne i diritti, no!? Perciò sarebbe piuttosto plausibile che artisti che avevano una discreta fama a livello nazionale e che lavoravano sia per emittenti minori che nazionali, e che già di loro (figurarsi poi in un caso del genere) usavano a volte pseudonimi diversi quando lavoravano per uno o per l'altro come si usava all'epoca per cercare di "coprire un po' le tracce", diciamo così, e non far sapere troppo nei giri che contano cosa combinavano per soldi anche con lavori più raffazzonati nei circuiti minori, potessero voler nascondere questa "macchia sul loro curriculum", anche per paura di ritorsioni, e chissà, magari anche a distanza di anni perché poteva non fargli piacere che si venisse a sapere che hanno preso parte ad un'operazione illegale per un fatto di immagine. Infondo ha già tutto il sapere del "sottobanco" così com'è visto che, come ricordate anche voi, all'epoca i musicisti di sigle, sopratutto dalle piccole emittenti, venivano pagati un po' così, forfettariamente, tutto in una volta senza poter poi più reclamare nessun diritto sulla canzone ed il suo utilizzo che erano completamente nelle mani della rete. Se poi voi mi dite che Castellari lo conoscevate bene (ed io non lo sapevo proprio ovviamente) e siete certissimi che non nascondesse nulla, allora ok, che vi devo dire.... Certo che se fosse vero motivi per nascondere la verità ne avrebbe avuti! Tra l'altro così si spiegherebbe anche la storia dell'esibizione ad Antenna 3: i musicisti saranno pure stati trattati come detto ma nemmeno avevano obblighi e limitazioni contrattuali che gli imponessero le esclusive, ecc., ad esempio di non poter eseguire i pezzi dove e quando gli pare! Quindi potrebbe benissimo essere stato ospite di quel programma ed aver eseguito la canzone, anche perché ripeto, Castellari lavorava un po' per chiunque lo chiamava con vari pseudonimi. E poi c'è quello sguardo che vi dicevo! Il linguaggio del corpo non va sottovalutato ragazzi! Più del 90% di tutta la nostra comunicazione è di tipo non verbale, e questa è scienza! Uno sguardo sorpreso ed allo stesso tempo ammirato, ma anche un po' infastidito.... Certo io non l'ho visto quello sguardo ma se una cosa del genere è stata capace di placare la curiosità di uno storico alla ricerca della verità allora forse vale la pena tenerlo da conto vi pare? Sopratutto visto che, come detto, qui prove certe e documentate non ne avremo quasi certamente mai giacché tutto fu fatto "in amicizia", "a strette di mano", in una piccola emergente ed ambiziosa rete locale, quindi almeno su questo ci dovremmo mettere il cuore in pace secondo me.
Comunque se mi chiederete ulteriori delucidazioni in merito alla questione della vertenza legale di Fininvest per Lamù allora proverò, senza assolutamente assicurarvi nulla, a chiederle a questa persona. Ma non ci spererei se fossi in voi.... Non mi è molto simpatico e credo che la cosa sia reciproca, non andiamo un granché d'accordo e non ci parlo con piacere, e ultimamente non mi risponde nemmeno. Perciò se fosse possibile evitarmi di rivolgermi di nuovo a lui ve ne sarei grato. Magari potremmo provare a cercare informazioni in merito da qualche altra parte. Credo che di una cosa del genere trovarne dovrebbe essere una missione piuttosto possibile....
Ultima modifica di Fafè il gio 24 apr 2014, 19:23, modificato 1 volta in totale.
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