Si comincia già a parlare di HD DVD e Blu-Ray Disc.
La scorsa settimana ho visto un catalogo di prodotti per ufficio dove sono già in vendita HD DVD (15 gb) e Blu-Ray Disc (25 gb) della Tdk, a quanto pare il mercato comincia a prepararsi...
Per saperne di più 4 articoli usciti in questi giorni
1)
dal sito della Rivista del Cinematografo
2007 Dvd dallo spazio
06/09/2006 - A casa meglio che in sala. Da un convegno, qualità e segreti dei nuovi formati, a regime dal prossimo anno
L'Home Entertainment sorpassa la qualità del cinema in sala. A segnare l'ora X è l'imminente sbarco sul mercato italiano della nuova generazione di lettori dvd. Nomi in codice HD DVD e Blu-Ray Disc, i due standard avveniristici saranno da noi pienamente operativi a partire dal 2007, dopo una riuscita sperimentazione negli Stati Uniti e in Giappone. Una dimostrazione in anteprima delle loro potenzialità si è svolta oggi alla Mostra del Cinema di Venezia, nel corso di un incontro dedicato al futuro del digitale, promosso da Univideo e coordinato dalla testata specializzata Progetto Dvd. "La qualità video dei due standard è molto simile", spiega il giornalista Claudio Pofi. La principale differenza, a parte un sensibile scarto di prezzo, è la più sviluppata tecnologia antipirateria adottata dal Blu-Ray, che presto potrebbe addirittura prevedere un blocco irreversibile del lettore, nel caso venisse utilizzato con supporti non originali. Più ampia, per quest'ultimo, anche la piattaforma tecnologica delle aziende investitrici che hanno sviluppato hardware compatibili. Oltre alla straordinaria qualità video, l'innovazione apportata dai nuovi standard passerà anche per l'audio: "Si tratterà di una vera rivoluzione - spiega Marco Cavallaro dello Studio Asci -. Non soltanto si avrà modo di scegliere tra più formati, ma grazie al Dolby Digital Plus e al 2HD, si potrà eliminare la perdita di resa legata alla compressione dei dati, mantenere la qualità del master e superare quella delle proiezioni in sala". In attesa di una piena affermazione di HD DVD e Blu-Ray, a sgombrare il campo dai dubbi sulle prospettive di una loro possibile convivenza è il presidente di Univideo Davide Rossi: "Come già accaduto nel caso della telefonia mobile con Umts e Gprs, ci sarà spazio per tutti - spiega -. Sarà poi il mercato a orientarsi verso l'uno o l'altro". Le prime distribuzioni ad adeguare le loro library ai nuovi formati sono state Sony e 20th Century Fox, ma le altre si stanno già attrezzando. I nuovi supporti saranno di dimensioni inferiori ai dvd tradizionali e saranno distribuiti in confezioni contrassegnate da colori diversi, rosso e verde, per distinguere gli standard di destinazione. Nonostante fra loro incompatibili, in entrambi i casi i lettori saranno in grado di leggere i vecchi dvd. Il prezzo dei supporti sarà verosimilmente un po' più elevato e, per sfruttarne appieno resa e qualità, dovranno essere utilizzati con apparecchi tv ad alta definizione. In fase di studio sono poi dei servizi interattivi, che nelle intenzioni degli sperimentatori dovrebbero consentire un giorno di integrare il disco, scaricando ulteriori extra e informazioni direttamente dal web.
Diego Giuliani
2)
da Cinenotes dell'AGIS
A casa meglio che in sala ?
Sempre a Venezia, organizzato da Univideo e Progetto Dvd, un secondo convegno si è occupato del prossimo futuro dell’alta definizione in homevideo, divisa tra i due formati HD DVD e Blu-Ray Disc.
Ne riferisce Diego Giuliani su Cinematografo.it registrando le dichiarazioni del giornalista Claudio Pofi (La principale differenza, a parte un sensibile scarto di prezzo, è la più sviluppata tecnologia antipirateria adottata dal Blu-Ray, che presto potrebbe addirittura prevedere un blocco irreversibile del lettore, nel caso venisse utilizzato con supporti non originali) e di Marco Cavallaro, dello studio Asci, secondo cui "si tratterà di una vera rivoluzione. Non soltanto si avrà modo di scegliere tra più formati, ma grazie al Dolby Digital Plus e al 2HD, si potrà eliminare la perdita di resa legata alla compressione dei dati, mantenere la qualità del master e superare quella delle proiezioni in sala".
Nella sua relazione iniziale il presidente di Univideo, Davide Rossi ha sottolineato come l’ingresso dell’alta definizione con due formati non sia in realtà un problema per il settore mentre il vicepresidente Gian Maria Donà ha anticipato che 20th Century Fox H.E., dopo l’iniziale release di novembre, a partire dal 2007 distribuirà le proprie novità in day and date tra Dvd e Blu Ray. Fabrizio Ferrucci amministratore delegato di Sony Home Entertainment ha indicato l’ingresso del Blu Ray come un’opportunità di crescita anche dal punto di vista professionale per il settore- Infine Paolo P Penati enati (Blockbuster) ritiene che l’alta definizione sia una grande opportunità per un concreto rilancio del settore. (agenzia e duesse)
3)
da punto informatico
HD DVD e Blu VD Blu-ray: aspettare a comprare
“”Oltre al prezzo, i consumatori potrebbero avere un altro valido motivo per lasciare sugli scaffali gli attuali modelli di lettori HD DVD e Blu-ray: la scarsa maturità della tecnologia e la rapidissima obsolescenza. Tra la fine di questo anno e l'inizio del prossimo, infatti, la prima generazione di player sarà progressivamente rimpiazzata da nuovi lettori ad alta definizione.
“”Tra i primi a sostituire gli attuali modelli con nuovi prodotti vi saranno Toshiba e Samsung Samsung. La prima, co-sviluppatrice del formato HD DVD, ha già svelato due player di nuova generazione, HD-A2 e HD-XA2, che oltre a sfoggiare un design più snello e accattivante risolvono alcuni piccoli difetti dei predecessori.
“”La principale differenza tra i due player è che l'HD-XA2 supporta una risoluzione di 1080p, mentre il fratello minore HD-A2 si spinge al massimo a 1080i. Entrambi sono dotati di un'interfaccia HDMI conforme alle specifica 1.3. Il modello più economico dovrebbe arrivare negli Stati Uniti già a partire dal prossimo ottobre ad un prezzo di 499 dollari, mentre l'HD-XA2 debutterà sul mercato a fine anno al costo di 999 dollari.
“”All'inizio del 2007 Samsung lancerà invece una revisione del proprio lettore Blu-ray da salotto, BDP1000, che risolverà un difetto nella riproduzione dei film segnalato da alcuni recensori. Il nuovo modello adotterà un nuovo circuito per la riduzione del rumore che, secondo l'azienda coreana, garantirà immagini più nitide. Samsung metterà anche a disposizione dei possessori degli attuali modelli un firmware aggiornato che dovrebbe contribuire a migliorare la qualità dell'immagine senza la necessità di sostituire alcun componente hardware.
“”Molti esperti suggeriscono agli utenti di acquistare un lettore ad alta definizione solo quando la relativa tecnologia sarà sufficientemente matura e conveniente. Alcuni analisti hanno suggerito che il mercato dei film ad alta definizione potrà conoscere il boom solo con l'arrivo di player multi-standard, capaci di riprodurre sia HD DVD che Blu-ray. (
www.puntoinformatico.it)
4)
da punto informatico
Arrivano i dischi ibridi
Warner mette d’accordo HD e Blu - ray
“Nel campo dei formati ottici il supporto multi-standard, capace di sposare tra loro formati rivali come HD DVD e Blu-ray, sembra la via più semplice per accontentare consumatori e industria dei contenuti. C'è però chi si domanda se sia più conveniente implementare tale supporto sui player oppure, come sembra meditare Warner Bros Bros, direttamente sui supporti ottici.
“La celebre pubblicazione New Scientist riporta la notizia secondo cui il gigante dell'intrattenimento Warner Bros avrebbe recentemente aggiornato un brevetto, registrato alla fine del 2005 da alcuni suoi ricercatori, che descrive un metodo per la produzione di dischi ottici capaci di integrare fino a quattro differenti formati. Tale tecnologia, se concretizzabile, potrebbe consentire all'industria del copyright di
distribuire i propri contenuti in tutti o una parte dei quattro formati ottici oggi più diffusi: CD, DVD, HD DVD e Blu-ray.
“Più verosimilmente, nella distribuzione di film il mix si potrebbe ridurre ai soli due formati ad alta definizione, HD DVD e Blu-ray, con l'eventuale aggiunta del DVD. Dal momento che la tecnologia di Warner prevede la possibilità di stampare fino a due layer per singola faccia, l'industria cinematografica potrebbe mettere su di una faccia un layer Blu-ray (25 GB) ed uno HD DVD (15 GB), e sull'altra parte del disco due layer DVD (8,5 GB). Se si rinunciasse alla compatibilità con il DVD, la capacità di Blu-ray e HD DVD potrebbe rispettivamente salire a 50 GB e 30 GB.
“Pur se più costosi da produrre rispetto ad un disco a singolo formato, New Scientist afferma che i supporti ibridi potrebbero comunque rivelarsi più convenienti rispetto alla stampa e alla distribuzione di due o tre differenti tipi di disco.
“Un approccio simile è stato seguito da Toshiba con lo sviluppo della specifica DVD TWIN, che riesce a far coesistere su un solo disco un layer DVD con uno HD DVD (recentemente estesa a tre layer). La tecnologia di Warner va però ben oltre, aprendo la strada al matrimonio "fisico" tra i due acerrimi rivali a laser blu: HD DVD e Blu-ray.
“Resta ora da capire se e quando Warner abbia intenzione di mettere a frutto il proprio brevetto e se la produzione di tali dischi ibridi sarà economicamente vantaggiosa. (
www.puntoinformatico.it)
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