Il grado di influenza non è tanto un questione di generazione, ma di singola persona. Da quanto constato la maggiorparte ha un proprio senso di critica e non viene influenzato poi così negativamente (e su questo sono state condotte ricerche, studi e la maggiorparte degli psicologi e studiosi del settore sono giunti alla stessa conclusione riportata da me)...poi ci possono essere i singoli casi.
Anche nell'archivio della Repubblica si trova un articolo risalente al 1991, una risposta a chi criticava i programmi, i cartoni preoccupandosi per le nuove generazioni di quel periodo, risposta in cui si ribadiva che i bambini erano intelligenti, sapevano fare delle distinzioni e venivano riportati anche i risultati di alcuni studi scientifici che lo confermavano.
Certe scene/programmi, spesso, danno più problemi agli adulti che ai bambini (es: Georgie venne accusado di pornografia O_O, poi ci fu il già citato caso "Goldrake" ecc..) Ne' i nudi di Georgie, ne' Goldrake hanno causato problemi ai bambini. Negli anni 90 ci fu la polemica su Sailor Moon ed in prima persona, tra scuola, catechismo, famiglia ho potuto fare delle comparazioni e Sailor Moon non creava problemi in nessuno!
Il grado di unfluenza di qualsiasi programma dipende molto dall'indole del singolo, ci sono dei singoli casi in cui si registrano problemi. Nella scuola dove insegnava la cugina di mia madre c'era una bambina, con dei durtirbi mentali e seguita dal sostegno, che vedendo Xena la principessa guerriera la imitava ma non per gioco, lanciava le cose addosso agli altri con violenza e aggressività dicendo di essere Xena..in questi casi la soluzione è semplice...a lei non lo si fa vedere, invece, per gli altri (che sono anche la maggiorparte) che non vengono influenzati negativamente non ci sono problemi. Non penso che una cosa non vada fatta vedere alla "massa" solo perchè si possono riscontrare dei problemi in eccezioni. L'eccezione non fa la regola
