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Lo so: sogno... Son sogni quelli che scriverò qua sotto, pensando a cosa vorrei fare se avessi un robottone e, per un po', comandassi io...
Vediamo...
- Io distruggerei innanzitutto tutte le fabbriche di armi del Pianeta, incominciando da quella che fa capo alla famiglia Valeri Manera. A chi si azzardasse a parlare nuovamente di armi farei fare un repentino bagno di merda (perdonate la citazione socratica) per riportar costui o costoro a più consoni consigli.
- Mi occuperei così di espropriare i beni a chi ne ha troppi, o meglio di rubare <<i soldi a chi ce n'ha di più per darli a chi non ne ha>>. Successivamente vorrei far come quel tale che <<ripulisce carovane ed ai poveri dà il pane>>. Azioni, queste due, nell'ottica di una ridistribuzione dei beni del Pianeta dove ricco e povero non siano lontanissimi, ma solo poco distanti (e quindi nella necessità non di fare collette sa Telethon, ma sviluppando la solidarietà ognuno, ogni giorno, dal basso).
- Costruirei col mio robot tanti ospedali pubblici (sperando ed esigendo una efficienza rigorosamente scientifica), trasformando in tali anche quelli attualmente privati.
- Prenderei il robot e a tutti i ragazzi palestrati, imbellettati, pieni di gelatina e lampade da solarium sparerei un trattamento di innocui (ma fastidiosi) raggi gamma, in modo che tali ridicoli valori scompaiano loro dal cervello. La smetterebbero, così, di pensare a diventare come Costantino.
- Farei scomparire le derive filosofiche delle Religioni, sperando in tal modo che tante donne possano reinventarsi una dimensione sessuale vera (un altro moviemnto femminista non mi dispiacerebbe, adesso che c'è Internet) al riparo delle cazzate che le vogliono stupidamente solo mogli, madri e fedeli figure del focolar domestico oppure, nell'eccezione opposta, troie, fighette e antipatiche teste a pera.
- Andrei dalle donne arabe e, per chi di loro lo desiderasse, le farei trombare in mondovisione, costringendo quei coglioni che mutilano loro le zone sessuali a guardarle, altrimenti calci in culo.
- Andrei, altresì, da alcune donne statunitensi, sudamericane, africane eccetera, per proporre loro di usare i profilattici, ed evitare che arrivino a turbare il mio vivere altre mostruose classi di guerrafondai (donne delle famiglie Bush, Pinochet, Marcos e così discorrendo)
- Farei violentemente abolire il concetto di violenza (ad eccezione dei suddetti calci in culo). Violentemente.
- Costringerei qualunque Stato ad abolire gli eserciti.
- Abituerei il mondo a conoscere il pensiero di Rino Gaetano e di John Lennon, oltre a quello di Francesco Guccini e di Bob Dylan...
Direi che come programma della prima settimana di possesso di un robottone, ci potrei stare...
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<<Senti ragazzo: nella tua stanza, tra i manifesti degli eroi, lasciagli un posto perchè tu, da grande, di lui ti ricorderai...>> - Superobots, "Ken Falco"
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