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Avvertenze: il testo è pieno di errori ortografici xchè l'ho scritto di fretta ed è pieno di parolacce xchè mi vengono dal cuore.....
non scrivo queste cazzate per far ridere la gente ma per fare sapere alle persone intelligenti che la maggior parte delle altre persone al mondo sono delle merde e una su tre non merita di esistere.
Non sono razzista ma un giustiziere fottutamente intollerante.
le cose che odio:
in macchina: quelli che passano col rosso, quelli che passano sulla corsia d'emergenza, quelli che per non fare 30 metri in più vanno contromano per un pezzetto (o in retromarcia), quelli che tendono ad accellerare quando stai per attraversare un incrocio (figli di puttana)....
Al mio negozio: TUTTIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!
in particolare quelli che nonostante ci siano 10 persone in fila si affacciano di lato per chiedere il biglietto, i tossici e gli zingari che scollettano (devono morì tutti), le persono che chiedono le sigarette senza specificare il colore, dando per scontato che tu lo sai, e che dopo se incazzano se io gli do' quelle base (stronzi! non esistono solo le sigarette che ve fumate voi, per ogni marca ce ne sono almeno 5 tipi, ditemelo quale cazzo volete, le rosse? le blu? le bianche?),
i pigri di merda che gli fa' fatica dire "due biglietti" e ti dicono solo"2" (vendo 3500 articoli, 2 che?????? du' cojoni come voi mi verrebbe da rispondere),
le signore che se comprano una rivista solo se c'è qualcosa in regalo,
le signore accattone che non sanno il nome della rivista che vogliono ma gli basta sapere che costa 50 centesimi,
i bambini rompicoglioni che vogliono per forza le caramelle e appoggiano le loro ditine unte di pizza sul bancone insudiciandomelo,
i vecchiacci che ancora parlano in lire,
quelli che mentre ascolto sigle giapponesi di telefilm o cartoni mi chiedono: "ma che è gigghe robotte" e io gli rispondo "No merda umana, in giappone ci sono milioni di sigle non solo jeeg robot, allora loro rispondono "mbè che ce capisci...io non lo so' il giapponese", e io"grazie al cazzo, non sai l'italiano figuriamoci il giapponese",
i passanti che fumano dentro la metro anche se è vietato,
i rumeni che me spacciano le sigarette illegali davanti al negozio,
quelli che prendono il biglietto e poi mi chiedono: "ma che lo devo timbrà?" (no te lo devi mette ar culo)
la gente che ce mette tre ore per contare un euro e poi quando ha fatto dice:"io ancora non ce capisco niente co' st'euro (so' 5 anni che c'è l'euro, fra poco esce la moneta nuova e tu ancora non ce capisci un cazzo?),
la gente che mi riempie di centesimi e poi dice:"tanto a lei gli servono", ma chi te lo ha detto, ma fammelo di' a me se me servono, c'ho i secchi pieni de spicci dietro al bancone ma vajeli a da' al fornaio...
gli accattoni che me chiedono sempre le TIM da 5€ e se non ce l'ho me guardano come se non gliele volessi vendere, stronzi se ce l'avevo ve le vendevo mica ve le regalavo, qui chi ce rimette se non ce stanno so' io...
quelli che mi chiedono la ricarica del telefonino però la vogliono fatta con il totobit xchè gli pesa il culo a grattare un codice e ad inserirlo sul cell, spesso gli dico di no anche se ci rimetto soldi ma la soddisfazione di non dargliela vinta è troppo grande (naturalmente lo faccio solo con le ricariche da 10, con quelle da 30 o 50 sto cazzo...)
quelli che fanno il biglietto solo se è presente il controllore
a casa: quando aprono in continuazione la porta della mia stanza,
quando mi squilla il telefono mentre sto vedendo un film,
quando i cuginetti rompicoglioni giocano fuori al giardino,
quando la sera i coatti me sgasano con il motorino a qualsiasi ora davanti casa.
L'umanità merita l'estinzione!
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, ma un conto è chiudere alle 22.00, un conto alle 19.00... io che esco mediamente alle 18.30 (e sono in ufficio alle 8.30), quando trovo il tempo di fare una commissione se non ho un ufficio postale vicino e non riesco a prendere un permesso? 
Mi ci son fiondato a rotta di collo, avevo anche il numero e tutto, e allo sportello mi han detto picche... insomma, in questo caso forse poteva anche venire incontro, no? Non è il cellulare preso alle 21.59, è un bollettino per il rinnovo patente che farò domani (altro permesso che se ne va). Ecco 
....però a volte la gente entra pochi minuti prima della chiusura e fa finta di niente, insomma se ne sbatte dell'orario, malgrado i commessi invitino ad accoimodarsi alle casse o all'uscita, ovvio che da noi non c'è il bigliettino da prendere, però va da sè, che se uno entra pochi minuti prima dellì'orario di chiusura, ha a disposizione lo stretto tempo necessario per fare i suoi acquisti, il telefonino non si può comprare in 2 minuti, a meno che uno non abbia già le idee chiare.....molte volte veniamo anche insultati, un pò come i racconti del link di Calendar.....ora ci rido sopra, ma quando ci sono di mezzo pure io, c'è poco da ridere, davvero.
