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a parte che a Tricarico credo che non gliene freghi nulla di tutto ciò, artista o non artista intendo, ma è un "titolo" che è venuto fuori da qua.

e siamo anche abbastanza realisti che, artista o non artista, se vuoi farti .
conoscere, sentire, ecc ecc bisogna anche accettare qualche compromesso.

e poi vado a prendermi una tachipirina perché mi sta salendo la febbre e non riesco a connettere oltre..

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4 aprile 1978: io c'ero.
26 aprile 2009, Marnate: c'ero anche lì !

Mi ero perso sta foto .... ammetto ke nn lo avevo riconosciuto (vestito!)

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J


Collane Creative di Manuel
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Yeah!!!

ci credo... è vestito!!!!

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LAPORTADIMORIA

haaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!


mi spiace, ma non sono affatto d'accordo con tutti quei ragionamenti...
il cantante/musicista professionista è solo quello che vive coi soldi guadagnati dai suoi concerti/dischi... indipendentemente dalle sue capacità, stati emotivi, ecc...
io di professionista faccio solo il magazziniere... ma vi sfido a dire che ai miei concerti non sia come voi descrivete... eppure non sono nemmeno un cantante...

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no, dancasti, mi spiace ma non è così.

Il professionista SERIO, poichè canta come lavoro, lo deve fare bene (bene nel genere che fa. Se melodico o hard core poco importa).
Altrimenti è un truffatore.
E di gente così nella discografia nazionale e internazionale (di truffatori intendo) ce ne sono a bizzeffe.

IL fatto di saper stare sul palco deriva dall'esperienza + una bella dose di egocentrismo e autostima.
Se non le hai di natura allora nelle "citate a sproposito" scuole di canto ti insegnano una cosa che si chiama "stage acting", che ti aiuta a sbloccarti.

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LAPORTADIMORIA

Tipo questa?

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Alex Katsura

ecco....


proprio quella no....

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LAPORTADIMORIA

illusi...

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Posto anche una foto del vincitore:



(era una mostra competitiva)

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Alex Katsura

Premio della critica a



che però si è mostrato solo di schiena perché è un tipo sensibile.

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ATTENZIONE: questo post puo` contenere Umorismo Criptico



A B Qualcosa??

E io non sono d'accordo con questa definizione di "professionista".

Secondo me un conto è fare una cosa "per lavoro", e un'altra è farla "da professionista".

Ho lavorato con diversa gente che fa il mio stesso lavoro. Tra essi alcuni erano professionisti, altri no.

Per come la vedo io, essere professionista, nella musica come nel calcio come nel lavoro, vuol dire essere consci delle responsabilità che hai verso il pubblico che sta davanti a te.

Non ha direttamente relazione con il numero di persone nel pubblico o con la quantità di soldi che prendi. Per quanto concerne me, sei più professionista tu, da quel che ho visto, che tanti altri ben più famosi.

Un gruppettino che suona dall'inizio alla fine anche se il locale è vuoto, si comporta da professionista.

Uno Zucchero che si incazza perché lo criticano e lascia il palco, no.

Purtroppo, quando uno sceglie di intraprendere una carriera artistica, deve imparare a barcamenarsi tra temperamento artistico e professionismo.

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4/4/1978. Io c'ero.

già....ma più hai temperamento e meno fai il professionista....

Scelte tue. Preferisci l'arte o i soldi?

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4/4/1978. Io c'ero.

Li metti in relazione?
cioè arte e temperamento / soldi e professionalità?

lui è d'accordo con Tricarico.

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LAPORTADIMORIA

Come ho detto prima, non in maniera così diretta.

Ma con l'arte e basta, di solito non si campa. E se vuoi fare i soldi, in moltissimi casi devi calare le braghe e mettere da parte l'arte. E se a questo punto non sviluppi almeno una certa professionalità, cosa ti rimane?

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4/4/1978. Io c'ero.

Hai ragione, volevo solo capire il ragionamento.
Il fatto che io lo trovi giusto nn significa che riuscirei a farlo davvero

Sono anarchica ma anche disciplinata perchè sono io a deciderlo.
Se con la musica che canto io mi permettessi di nn essere precisa, ci farei una figura da nn poter più uscire di casa....

stiamo sviscerando le stesse problematiche già espresse da altri:
http://it.wikipedia.org/wiki/Professionista



un imprenditore (di se stesso) musicale?

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occhio che l'ultimo che ha iniziato così con il piano bar si è ricandidato quest'anno....

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LAPORTADIMORIA

beh, anche un tizio che disegnava degli ottimi quadri, è diventato famosissimo negli anni quaranta... e non certo per i suoi caratteristici baffetti...

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E' il discorso che faccio sempre sulla differenza tra il cantautore e l'interprete... Il cantautore non necessariamente ha una bella voce, non è quella la base su cui giudicarlo

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Il mio medico dice che ho la ghiandola del dovere malformata e una deficienza congenita della fibra morale e che quindi sono esentato dall'incarico di salvare universi. (Douglas Adams)

Tra non avere una bella voce e cantare di MERDA c'è una differenza neanche tanto sottile.

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4/4/1978. Io c'ero.

Appunto, è lavoro da lasciare agli interpreti

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Il mio medico dice che ho la ghiandola del dovere malformata e una deficienza congenita della fibra morale e che quindi sono esentato dall'incarico di salvare universi. (Douglas Adams)

fior fior di cantautori han voci del menga e stonicchiano ogni tanto.... ma non cantano di merda.

Ma Stonicchiare ogni tanto come un Dylan con una voce stridula come quella di Dylan è un conto....

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LAPORTADIMORIA

il punto centrale è che chi "difende" Tricarico non pensa che abbia cantato di "merda"..
io, ovviamente, non lo penso.
non è stato perfetto (diciamo così) ma non giudicherei la sua performance così.
in ogni caso la sua emotività (che comprende pure qualche stonatura qua e la) è arrivata al pubblico.

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4 aprile 1978: io c'ero.
26 aprile 2009, Marnate: c'ero anche lì !