Non ho visto "La terza madre"
da
fan di Dario Argento (quello vero) avrei potuto fare lo sforzo di andare al cinema
ma prendo spunto dalle recensioni in rete
http://cinema.castlerock.it/recensioni. ... ater-trash
http://www.cineblog.it/post/7645/roma-f ... mpressioni
http://www.filmscoop.it/cgi-bin/recensi ... amadre.asp
http://filmup.leonardo.it/laterzamadre.htm
(che peraltro mi aspettavo tali, vista anche la fattura degli ultimi film)
per cercare una risposta all'inevitabile declino di un (ex) genio del horror e del cinema più in generale
Si può parlare di 20 anni di crisi creativa?
Una forma 'autolesionista' di voglia di stupire, andando sempre e comunque controcorrente?
Bisogno di denaro? Sfruttamento della propria fama, per poter avere con poco sforzo un (benché minimo) guadagno?
Consapevolezza di come sia cambiato il pubblico? Sopratutto rispetto al genere horror,
abituato ormai (purtroppo) ad efferatezze di ogni genere nei reali e sempre più numerosi fatti di cronaca?
Leggo perfino che mancano ormai le normali basi di regia...
Basterebbe utilizzare in forma moderna e riveduta, la metà delle idee (registiche o altro)
dei suoi primi anni per avere un buon prodotto. Perché non lo fa?
Non ha voglia di ripetersi? Si è rotto le palle, ma è comunque l'unica cosa che può fare ormai?
O dite che ci crede veramente in queste sue produzioni?
D'altra parte per "la terza madre" ha richiamato a sé alcuni vecchi collaboratori quali Simonetti, Sergio Stivaletti...
coinvolgendoli addirittura nello scempio
(questo mi lascia dubbioso - va bene la 'crisi' di una persona, ma cos'è? contagiosa?
mi fa riflettere sull'idea che il tutto possa essere una specie di beffa congegnata e messa in atto da tempo)
Il fatto che i suoi migliori film, siano stati realizzati negli anni 70 con l'ambientazione propria di quegli anni,
può aver condizionato in positivo il conseguente successo?
Il confronto con i cambiamenti del cinema nel corso degli anni, può avere colpa?
Cito ad esempio il Tarantino di Grindhouse (o killbill) che utilizzando gli stereotipi dei B-movie crea 'capolavori'
Cosa manca (oggi) ad Argento per fare lo stesso?
Secondo me da anni, sta ridendo alle spalle del pubblico, dimostrando che con una base alle spalle (peraltro meravigliosa)
ci si può concedere di fare quel che si vuole nella maniera più comoda.
Fan, appassionati e non, se volete commentate...
...felice di poter essere smentito, quando poi (in qualche modo

) lo vedrò.
P.S. non è mia abitudine giudicare qualcosa senza averlo visto, ma in questo caso il discorso è generalizzato sul declino della genialità, indipendentemente da quest'ultimo film