moolto interessante...
Beh, tra napoletani è giapponesi c'è solo un vero punto di distanza:
l'intrinseco ordine, meticoloso, pulito, disciplinato del nobile popolo giapponese, e la loro attitudine al lavoro indefesso.
Ed è purtroppo quello che la cultura popolare più ritiene caratteristico del giapponese.
Tuttavia, guardando nel profondo, esistono invece delle profonde affinità: la cultura 'feudale', la cortesia intesa come distinzione del ruolo sociale, non orientata 'individualisticamente', ma come 'gruppo'.
Ed infine - lo so non dovrei dirlo, ma mi viene dal profondo - una affinità a livello di 'sanguigna criminalità': provate a vedere «Serenata Calibro 9» (noto film con Mario Merola) e ditemi voi se non è uguale ad un «Film Yakuza»...
ps.: colgo l'occasione per ri-ringraziare il buon alpisio per l'ottima conversazione e soprattutto per aver evitato che mi perdessi nelle strade notturne della capitale...