Eccomi qua, in un OT riguardante il resoconto del Cartoon Village 2009 il cui post non volevo intasare con queste boiate che mi accingo a raccontare...
Un mesetto prima della manifestazione ho prenotato nello stesso albergo in cui avrebbe alloggiato Sandy perchè sul sito sembrava carino e molto vicino al raduno.
Io e il sant'uomo che mi accompagnava ci aspettavamo un delizioso e confortevole alberghetto di provincia ma non siamo partiti col piede giusto:
giriamo due volte l'isolato senza trovare uno straccio di posto per la macchina, al che io scendo e vado a chiedere speranzosa al gestore se ci sia un parcheggio convenzionato se non addirittura uno privato. Beata ingenuità!

Risposta:"La metta dove trova posto, ma oggi non ce n'è tanto perchè, sa, c'è il Cartoon Village" con espressione di compatimento e ironia per i poveri nostalgici che partecipavano.
Al mio gioioso "Sì, sì, lo so, son venuta per questo!" rimane a bocca aperta (si vede che sembro meno nerd di quanto non sia)
Per fortuna mentre chiacchiero con l'albergatore la mia dolce metà occupa il posto liberatosi davanti all'ingresso in quel momento.
Prendiamo armi e bagagli e ci facciamo condurre in stanza... Perchè si scende nel seminterrato? Siamo nel seminterrato?
Risolino imbarazzato e poi dico al mio lui che almeno staremo freschi....
Ci aprono la stanza, a prima vista bellina, ma ci portano subito nel bagno per illustrarci un 'paio di cosucce', e già tremo....
Albergatore: "lo sciaquone.... "
io: "ODDIO, non funziona???"
Albergatore: "No, no, funziona, ma non si preme dalla cassetta ma da questo tasto sulla parete che non c'entra niente.... "
Ricomincio a respirare!
Albergatore: "Il bidet non c'è, ma c'è questo confortevolissimo sistema alternativo"
Il geniale sistema consiste in una specie di tubo doccia posizionato accanto al WC: secondo l'albergatore ci saremmo dovuti mettere a cavalcioni
sul wc e aprire la bocchetta spruzzosa, ma con attenzione: essendoci una pressione a mille decibel rischiavamo di farci male (com'è in effetti accaduto) o di allagare la stanza nel caso oltre alla bocchetta non avessimo chiuso l'interruttore principale dell'originale lavapudenda.
Poco male, penso io, c'è sempre la docc... mi volto, non finisco il pensiero, rimango basita:

non vedo un piatto doccia, ma dei forellini nel pavimento per far defluire l'acqua e un semi-box plasticoso che dal pavimento - anzi, sollevato dal pavimento: l'acqua scorreva sotto rendendo del tutto inutile la presenza di questa 'recinzione' - arriva all'altezza dell'anca e dall'anca in su il nulla...
Per il resto la stanza non era malissimo, anche se per vedere la televisione dal letto occorreva girare la testa di circa 180° alla Linda Blair.
Chi si accontenta gode e la sera dopo cena andiamo a dormire. Notte tranquilla fino alle sei circa, quando Emanuele con sguardo
allucinato da vampiro che deve trovar riparo prima dell'alba si alza per chiudere le serrande dal momento che il sole cominciava ad entrare prepotentemente nella stanza... e scopre che NON ci sono serrande. Il riparo dalla luce secondo i proprietari dovrebbe consistere in una tendina trasparente di colore beige?
Cerchiamo di dormire comunque ma l'impresa è ardua (io ancora ancora, ma lui è fotofobico anche a casa con ben altri tendaggi) e alla fine ci alziamo, sfatti ancor prima di cominciare la giornata.
Dopo aver allagato il bagno con doppia doccia senza box ed aver avviato un allevamento di orande che si spera redditizio, usciamo e passiamo una splendida giornata.
A cena siamo due cadaveri seduti accanto a una splendida Sandy ed a un riposatissimo LordZ ai quali è toccata una
bellissima stanza all'ultimo piano dotata di tutti i comfort (serrande, doccia, bidet, tutto in regola)...
Almeno in quell'albergo si mangia bene, lo può confermare chi - mentre io attendevo ancora le mie ordinazioni e tutti avevano praticamente finito di mangiare - si è pappato con noncuranza (rivèlati, misterioso fagocitatore!) la mia scaloppina al limone con le verdure grigliate...
Dopo cena avevamo talmente sonno che siamo crollati, perdendoci anche il talk show, salvo risvegliarci la mattina dopo all'alba trafitti nuovamente dai malefici raggi di sole...
Il raduno è stato fantastico, ma decisamente poco riposante: l'anno prossimo prenoterò nell'alberghetto carinissimo con giardino e parcheggio privato - un po' più avanti rispetto al nostro - notato ed invidiato abbondantemente...
