Ri-di-men-si-o-ni-a-mo la cosa, per favore... Innanzitutto mi piace e mi compiaccio del fatto che tu abbia scritto la cosa relativa alle TUE sigle sostituite... No, non puoi esserci rimasto bene, lo immagino davvero... Nessuno può capirti più di me, sappilo.
Del discorso delle sigle fatte prima, fatte dopo, fatte durante, fatte all'estero (lo dico in tutta sincerità) non so dirti, non mi interessa, non me ne frega un piffero quindi lascio la parola a chi ne sa più di me. Io cerco di considerare la cosa da un punto di vista (ebbene si, la dico grossa) storico, supplementare rispetto ad un periodo che era caratterizzato, delineato, colorato da quelle musiche. Il fatto che le abbiano cambiate DESCONTESTUALIZZA, DESTORICIZZA quegli episodi, quelle strofe che appartengono al pentagramma immaginario di quell'universo di pensiero, e di cui io facevo vigliaccamente e meravigliosamente parte.
Vediamola ANCHE da un punto di vista di uno che non è appassionato di sigle, che il mondo dei cartoni animati può e sa solo sfiorarlo, vuoi? Non puoi venire a dire a me di poter apprezzare alcune sigle di Cristina D'Avena quando sono inserite in uin contesto così. Cosa credi che me ne freghi se fa una cosa bella, magari, se per me resta il simbolo di un tempio violato? E guarda che mi dispiace dir 'ste cose così a brutto muso, perchè sento che, umanamente, è proprio da merde comportarsi e sentir dentro certe stronzate nascere ACRITICAMENTE. Con tutto lo sforzo che posso fare, c'è una parte di me che, la D'Avena, la colloca nell'Inferno degli abietti, anche se è SOLO (solo!!!) il mio parere. E, magari (sicuramente) non è nemmeno tutta colpaccia sua... Le sigle da te citate sono senz'altro degne, ma siamo onesti: non credi, per Cristina D'Avena stessa, che sarebbe stato meglio, molto meglio, che coloro che si occupano del suo lavoro avessero permesso a lei di fare sigle per cartoni animati nuovi, e che ai suoi cartoni animati appartenessero sempre e solo quelle sigle? O no? Un cartone animato e la sua sigla si appatrtengono a vicenda, cambiare le carte in tavola per una versione giusta dei fatti timbrata Mediaset è un'imposizione che il negoziato con il cervello, il ragionar tranquilli e rispettosi e il buon senso lo ha mandato a puittane ( e parlando della Valeri Manera, la metafora è esatta, mi pare

).
Il punto è quello: quegli stronzi se ne sono fregati degli appassionati in virtù dei loro guadagni, hanno cambiato sigle e talvolta doppiaggi, hanno censurato, malmenato a loro gioco un'infinità di ricordi a una generazione intera. Sono stati loro, questi fessi che hanno reso le sigle sopravvalutate, venerate eccetera, proprio come dici tu. Rifattela con tutta la merda che hanno fatto in Mediaset,non con chi ragiona con cervello e, talvolta (perchè no) esagera nel porsi contro color che ne son simbolo. Come me.
WATTA TAKEO