"Ma lo sai che Jeeg l'ha cantata Pelù?"
e Zidane non ce l'ha più fatta, lo capisco.
Detto questo, io qualcosina vorrei dirla... ho sempre odiato Materazzi, ma l'accanimento mediatico, stampa estera soprattutto, nei suoi confronti dopo la testata è stata vergognosa. Politici italiani che chiedono scusa a Chirac, improbabili interviste alla mamma di Zidane che chiede i testicoli di Materazzi su un vassoio neanche fosse Salomé (

intervista comparsa su un tabloid inglese, sottolineo), tedeschi che chiedono la revoca della Coppa per razzismo, giocatori francesi che vogliono spaccare la faccia a Materazzi...
... ma siamo impazziti?!?!?!?!?!?!?
Dov'è il fair play, dov'è il riconoscimento e l'accettazione di una sconfitta, dov'è il rispetto che si deve a chi vince in modo magari non brillante ma pulito?
Si fa tanto la bocca buona su "siamo contro la violenza", quando si sa che i giocatori per primi devono dare l'esempio, e addirittura arriviamo al ribaltamento del ruolo vittima-carnefice. Materazzi, si sa, non è uno stinco di santo (anzi, diciamocela tutta, ha fatto molti interventi da criminale, soprattutto quelli al signor Shevchenko), l'ha provocato. Ma un giocatore in nazionale deve imparare a controllarsi, gli sfottò per quanto antisportivi vanno accettati. E vanno affrontati non con una craniata, ma come faceva Maradona, umiliando l'avversario con un tocco magico.
Io posso capire che per una volta si possa perdere la testa (ricordo Weah che prese a craniate uno del Porto per offese razziste, si prese i suoi giorni di squalifica, ma nessuno ha mai messo in dubbio la moralità di Giorgione, e la sua correttezza in campo), ma quando si arriva alla terza o quarta espulsione per VIOLENZA non ci sono cazzi, per me quel giocatore va radiato dal mondo del calcio. Zidane sarà bravo, ma non è in grado di controllarsi. Sarà bravo, ma non è un campione.
Concludo dicendo che tutto questo accanimento europeo contro l'Italia mi amareggia ma risveglia i miei istinti primordiali ed infantili: questa vittoria me la sto godendo abbestia!
