Pfui
Comunque... anche con il megadirettorecapo della nostra piccola azienda!
Ta-daaaaaaa
1) Imbecille
In sala direzione, finalmente riesco a fare la presentazione di un mio programma in excel - di cui vado orgoglioso

Illustro tutte le funzioni e modalità del programma, spiego come funziona e le modalità con cui è possibile fornirlo ai nostri clienti, etc etc etc.
Domanda del capo: "Quindi lei pensa che chiunque sarà in grado di usare questo programma?"
Io, ostendando sicumera da tutti i pori: "Certamente! Le posso assicurare che ho pensato e scritto questo programma assolutamente
a prova di imbecille!"
Attimo di silenzio, il capo sorride e fa: "Ah, bene... senta, me lo può rispiegare, perché non l'ho capito molto bene?"
Io: "Certamen...te... erhmm.. ecco... non
è che volessi insinuare... ...
insomma...
'becille..."
2) Pranzo
Ogni tanto succede che il megasupercapograndevecchio mi inviti a pranzo con la triade. Si va spesso da un'osteria qui vicino, con tavola calda e che fa qualche piatto decente a buon prezzo.
Eravamo in cinque-sei, la Triade e un paio di colleghi. Ordino una bella caprese, e mi arriva quasi annegata nell'olio... YUM!
Mangio con gusto, quando un pezzo di mozzarella - delle dimensioni dell'iceberg del Titanic, più o meno - si stacca dalla forchetta e piomba nel piatto. L'onda d'urto, anche in questo caso vista al rallentatore - è inevitabile, come pure gli schizzi d'olio che si dirigono inesorabili verso la mia camicia.
La mia imprecazione, altrettanto ovviamente, non si fa attendere: "oh c-a-z-z-o!" scandito bene... e proprio in uno di quei momenti in cui - forse perché tutti mangiano - piomba il silenzio nella sala. Dieci teste si voltano verso di me, e scoppiano a ridere.
Chiaro che da quel momento, il bavaglio è praticamente d'obbligo, e ancora oggi sono costretto a subire gli sfottò di capo e colleghi
