Watta Takeo ha scritto:
L'abbondanza di populismo di certe parole mi fa ridere. Tirare fuori il Comunismo mi pare la più stolta delle derive che poteva prendere questo Post, anche perchè se ne potrebbe discutere a lungo, e non sapete quanto; invece di andare a cercare tante cose di qua e di là, si potrebbe vedere cosa è successo da noi, in Italia, dove (da ferreo critico dell'esperienza Comunista in tanti e troppi punti) non manco di ricordare le lotte di oltre un secolo di gloriosa storia, di associazionismo laico, di solidarietà nelle campagane di sostegno reciproco fra le masse, per lo meno qua in Toscana. La Filosofia adiacente di questo oramai lungo Post (che vuol screidtare questo) mi fa solo ridere, per cui, da (ripeto) persona che critica la Sinistra (e ferocemente) da Sinistra prego tutti di ribadire solo che le parole dell'articolo tirate fuori da Romano Malaspina son solo delle stronzate. Il resto son discorsi parimenti contestabili, in tanti e troppi modi. E da chiunque. E la ricetta giusta non ce l'ha nessuno. Io critico il Comunismo quanto volete, volentieri e prontamente, proprio perché ho delle riserve enormi per ogni Falce e Martello che vedo incrociate, sebbene mi seducano ancora; il giudizio su di esso lo lascio comunque alla Storia; per certo Nazismo, altresì, e abbiate pazienza, un giudizio storico parrebbe sia stato già dato. E non da me.
Infatti io ho premesso che si trattava, nel caso mio, di un giudizio un pò O.T.
Tuttavia, quello che mi premeva dire quando parlavo di umanitarismo, é molto vicino a quello che dici tu.
Io credo che proprio qualsiasi allontanamento dall'idea di una politica incentrata sull'uomo - su tutti gli uomini e non su una sola classe, sia essa politica, o economica - sia cosa assai perniciosa. In questo considero il classismo di un certo comunismo come il razzismo del nazismo.
Non intendo criticare ogni esperienza di ispirazione comunista. Il comunismo italiano in parte senza dubbio é particolare.
Tuttavia del marxismo nn mi convince l'impianto materialistico.
Credo però che, di un certo comunismo, la storia abbia giudicato come del nazismo.
Il discorso, hai ragione tu, é lungo ed in effetti ha poco a vedere con Malaspina, volevo solo esprimere la mia opinione su quanto affermato da alcuni sulla relzaione e differenza tra i due totalitarismi.