Non era un granché, il "Romics", ma mi ha fatto piacere incontrare Freccia (in compagnia nientemeno che con il leggendario Antonio Genna, Re del Sito del Doppiaggio, che ho avuto così modo di conoscere) e Mister Manga. Freccia e Mister Manga insieme, ciascuno, a un amico. Mi hanno detto che c'era anche Toxic Avenger ma non ho avuto il piacere di beccarlo in fiera.
"Romics" comunque è stato nobilitato da una conferenza sul doppiaggio a cui hanno partecipato, alle 15.30 di Sabato, alcuni dei doppiatori storici delle "Time Bokan Series" giunte in Italia (quindi "La Macchina del Tempo", "I Predatori del Tempo", "Yattaman" e "Calendar Men"). E' stato un bel momento, a parer mio, anche perchè gli artisti si son dimostrati davvero molto simpatici, disponibili, attaccati al loro lavoro e contenti che fossimo ancora in tanti a seguire la vicenda. Hanno insistito pure sul fatto che è un vero peccato che alle serie andate in onda negli anni Ottanta siano, in certi casi, state cambiate le voci, con l'orribile farsa dei nuovi doppiaggi; e lì hanno ovviamente incontrato anche il mio, di robusto consenso e applauso.
Ciao a tutti quanti.
_________________ <<Senti ragazzo: nella tua stanza, tra i manifesti degli eroi, lasciagli un posto perchè tu, da grande, di lui ti ricorderai...>> - Superobots, "Ken Falco"
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