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guarda, i miei sono in sala..

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4 aprile 1978: io c'ero.
26 aprile 2009, Marnate: c'ero anche lì !

i miei attualmente nel corridoio

Cmq stasera grazie ai Gialappi ho scoperto che Enrico Ciacci, il fratello di Little e rinomato chitarrista, ha suonato il sitar in Sandokan! E sta pure su TDS, quindi avrei dovuto saperlo...

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Il mio medico dice che ho la ghiandola del dovere malformata e una deficienza congenita della fibra morale e che quindi sono esentato dall'incarico di salvare universi. (Douglas Adams)

i duetti
e probabilmente il fatto che siamo al terzo ascolto
hanno migliorato qualche pezzo (a mio gusto)

Tricarico
decisamente migliore interpretazione
personaggio particolare, o lo ami o lo odi, credo

Mietta
il pezzo è abbastanza carino di suo, lei lo 'indossa' nel modo migliore
i neripercaso mi son sempre piaciuti per cui bella la versione di ieri

L'Aura
mi era un po sfuggita al primo ascolto
rivalutata ieri

anche Mario Venuti
al terzo ascolto mi sembra un buon pezzo
non uno dei suoi migliori ma orecchiabile


gli altri duetti, magari anche con personaggi musicalmente interessanti,
non è che abbiano dato poi tanto quella particolarità in più

mi piacerebbe che con i duetti
si proponesse proprio un arrangiamento alternativo
ma forse pensano che sia troppo 'rischioso' stravolgere il brano
ai fini della votazione finale

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E' l'unico che ho sentito perché ero a casa dei miei.

Ah, questa era l'interpretazione migliore. Siamo a posto allora. Era stonato anche nel parlare. Forse era meglio se faceva cantare Foresta.

P.S. Mi è venuto in mente che in realtà ho sentito anche un pezzetto dei Finley. Stavo sistemando il PC di mia mamma e sono stato attratto dalle stecche dell'assolo di chitarra, e sono andato in salotto a chiedere come fosse possibile che un musicista dell'orchestra del festival suonasse così male.

Poi ho capito.

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4/4/1978. Io c'ero.

Ecco, guarda!!

Hai PERFETTAMENTE riassunto la mia opinione generale della musica italiana.

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4/4/1978. Io c'ero.

c'è tutto un discorso dietro sulla tipologia di personaggio, sul carattere etc...
(a detta di chi lo conosce personalmente)
...ma non mi dilungo
perché so già che non saresti d'accordo

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Non è questione di pregiudizio, almeno da parte mia.

Solo di statistica. Se quello che ha fatto IN GENERALE la Pausini, o chiunque altro, secondo me fa schifo, non sarò propenso a comprare il prossimo disco che fa senza averlo sentito prima. Magari, poi un singolo molto bello lo fa pure, ma non è sufficiente a cambiare la mia valutazione complessiva.

Per contro, ci sono artisti di cui ho una stima tale che i dischi li compro a scatola chiusa.

Ovviamente, non vale solo per la musica. I film di Tim Burton li vado a vedere di solito a prescindere, poi capita che mi becco la fregatura come Il Pianeta delle Scimmie, però per il resto non mi delude mai...

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4/4/1978. Io c'ero.

Il discorso qual'è? Che va bene se canta male perché "è fatto così"? Beh, magari si può anche seguire e curare...

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4/4/1978. Io c'ero.

Mi era sfuggito. Grazie a te.

Si può anche discutere animatamente e alla fine rimanere sulle proprie posizioni, senza litigare, ogni tanto.

Ovviamante il boicottaggio rimane. Ho già espresso le mie opinioni su quanto sia deleterio Sanremo, che alla fine è solo un "avatara" della musica italiana. L'uno riflette l'altro.

Io, da "consumatore" di musica, continuo a sperare che questo sistema collassi, che la musica italiana come è oggi scompaia, muoia e rinasca, oppure che il suo spazio venga occupata dalla musica straniera che ritengo superiore.

Faccio semplicemente i miei interessi, nulla di più, nulla di meno. ;);)

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4/4/1978. Io c'ero.

guarda, in realtà era una battuta

perché anche io non sono d'accordo
che un cantante possa cantare male solo perché fa parte del suo essere

diciamo che Tricarico (sempre per detta di altri) è un artista
non un cantante

giustamente obietterai: cosa ci fa a Sanremo?

si potrebbe fare un paragone azzardato con un pittore surrealista
fra i pittori classici: nessuno capisce cosa fa, perché lo fa, però è una forma d'arte

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Beh, vedo una grande differenza tra chi non canta bene, ma è un vero artista (vedi Tom Waits e Lou Reed) e chi canta male e basta.

Chi canta male e basta, può prendere il suo essere e fare l'imbianchino. Non è che tutti i tipi strambi sono anche artisti, per quanto spesso è vero il contrario.

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4/4/1978. Io c'ero.

Cioè che abbiamo molte belle voci ma pubblichiamo canzoni orride? Già. Vale pure per Giorgia (almeno valeva per i primi dischi). Eppure gli autori bravi non credo manchino

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Il mio medico dice che ho la ghiandola del dovere malformata e una deficienza congenita della fibra morale e che quindi sono esentato dall'incarico di salvare universi. (Douglas Adams)

Se Zucchero ha mai fatto qualcosa di buono, lo deve ai vari Joe Cocker, Queen, Deep Purple, Elton John...

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Setta Sh'gunista.

Cartoni.chm 3.0 online! -> http://www.tvcartoonmania.com/help

Recensioni di film -> http://nonvedono.blogspot.com/

Ormai Joe Cocker sembra fare l'imitazione di Zucchero che imita Joe Cocker. Fateci caso.

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Il mio medico dice che ho la ghiandola del dovere malformata e una deficienza congenita della fibra morale e che quindi sono esentato dall'incarico di salvare universi. (Douglas Adams)

infatti a quello mi riferivo.
però ha di buono che anche copiare è un'arte..
e lui in ogni caso ci riesce egregiamente
(beh, dopo anni di consolidata esperienza..)

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4 aprile 1978: io c'ero.
26 aprile 2009, Marnate: c'ero anche lì !

mi stavo rivedendo spagna+bertè..
a parte che è tutta la mattina che le ho in testa, "tu, solo tu, solo tu", ma poi..
sentire ivana che canta "con le pezze al culo" mi fa un certo effetto.. manco fosse la d'avena del pop..

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4 aprile 1978: io c'ero.
26 aprile 2009, Marnate: c'ero anche lì !

Guarda, da fan di Joe Cocker (mi manca poco per completare su cd la discografia essenziale) ti dico che gli ultimi due album non mi sono proprio piaciuti Troppo... uhm... loffi

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Avrei da ridire qualcosa anche su questo, ma pazienza, sicuramente sono vittima di pregiudizio nei suoi confronti

Dal mio punto di vista, Zucchero come artista vale meno di zero, al limite posso dargli qualcosa come interprete... ma non raggiunge la sufficienza

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ma esprimiti pure


cmq zucchero un paio di volte l'ho visto live, ma m'ha stufato..
diciamo che sono in sintonia con te sulla seconda parte del discorso

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26 aprile 2009, Marnate: c'ero anche lì !

So di un'esibizione di Zukkero in marocco ad una festa privata, il soggetto pienamente ingorato dagli astanti durante la sua performance, si è lanciato in improperi verso il pubblico e poi ha lasciato il concerto a metà ... bella roba!

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J


Collane Creative di Manuel
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Yeah!!!

è ruspante...

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4 aprile 1978: io c'ero.
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Essere un interprete vale anche per Joe Cocker, per essere onesto, perché di suo, ha scritto ben poco e i suoi più grandi successi sono tutti cover.

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4/4/1978. Io c'ero.

dico in tutta sincerità, appena lo avevo visto mi aspettavo che sto topic avrebbe avuto 5-6 risposte, non 5-6 pagine. lo dico perché non credevo sanremo suscitasse discussioni. io lo vedevo da piccolo e adesso è qualche anno che lo rivedo al solo scopo di avere la didascalia della radiocronaca della gialappa's (la cui formula dopo quasi 20 anni ancora non mi ha stancato).
innanzitutto la musica definibile italiana (o albanese o norvegese etc.) è semplicemente quella mainstream (termine da dottore in SdC), ossia quella che trova maggiore spazio nel mercato: ed è indubbio allora definire la musica italiana come ramazzotti, pausini, vasco, ligabue, d'alessio, tatangelo etc... poi ci sono altri artisti che in italia fanno musica che passa per circuiti alternativi ma quella non è definibile come LA musica italiana, ma semplicemente come musica fatta da artisti (termine che in pochi si meritano, a dir la verità) italiani. credo di essermi spiegato...
dunque, visto che non viviamo nel mondo delle favole è il caso di analizzare la musica dal punto di vista commerciale, ossia analizzare la musica come prodotto di consumo dato che lo è anche sanremo,che serve ai discografici e alle radio per lanciare un singolo e alla rai per vendere a prezzi più alti gli spazi pubblicitari. quindi se la musica diventa un modo per fare soldi è scontato che questi soldi siano il più possibile e che quindi si cerchi di raggiungere il maggior numero possibile di persone. e qui allora entrano in gioco 2 fattori: quello che il mercato offre (produttori discografici, direttori di radio, cantanti) e quello che la gente chiede. parto dalla seconda: a mio modo di vedere la gran parte della popolazione è fatta di idioti lobotomizzati per cui la musica non è affatto un'arte ma semplicemente una cosa che transita per lo stereo della macchina in mezzo a un ingorgo. e questo tipo di persone vogliono sempre (è il caso di dirlo) la stessa musica, quindi roba d'amore stantia che regali emozioni alla harmony e non faccia riflettere né emozionare in maniera sconvolgente con testi e sonorità sopra le righe. è per questo che gigi d'alessio è uno che vende, non mi dite vi prego che tutti i gusti sono uguali e rispettabili. dall'altra parte però c'è anche un mercato timoroso come non mai, che non offre nulla di nuovo proprio perché conosce il target maggioritario al quale si riferisce, ossia quello di cui ho parlato poc'anzi. metteteci in conto che l'italia è un paese antropologicamente democristiano e ormai finito in pasto ai vecchi ed ecco che avete sanremo, dove ci sono ogni anno 20 canzoni uguali e standard e una o due "ribelli" in maniera pietosamente conformista.
SANREMO è ancora PIPPO BAUDO, MIKE BONGIORNO, la DC, insomma... l'ITALIA!
e quindi vai con le canzoni d'amoredai con i testi "insieme-per-sempre-ti-amerò-in-eterno" che non danno fastidio a nessuno e fanno contente nonne, mamme e shampiste (quello che nel loro gergo significa "TV per tutta la famiglia")!!!!!!!!
sanremo è questo. la musica, per fortuna, è altrove

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ti sei dimenticato la casalinga di Voghera



cmq, in ogni caso.. mi ha fatto piacere vedere e sentire l'esibizione di Cammariere con Gal Costa, molto jazzata.
che magari alla shampista farà due maroni così, però che classe Sergino..

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4 aprile 1978: io c'ero.
26 aprile 2009, Marnate: c'ero anche lì !

eh, infatti... ma per un cammariere quante tatangelo ti devi sorbire?

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