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Noooooooo era la mia materia preferita!!!

a me piaceva, ho fatto un esamone da paura
pensate che io alle superiori ho fatto una cosa come "aggiustaggio"
stavamo 6 ore a settimana in una specie di officina a limare pezzi di ferro per farli dritti.
Il bello è che era un istituto tecnico industriale con specializzazioni di elettrotecnica e informatica.
imparare a limare è stato davvero utile

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Confesso che è l'unica materia di cui non ho mai capito nulla e che non so, a tutt'oggi, cosa insegnasse. Sarà senz'altro sostituita da qualcos'altro, voglio sperare. O nu, visto che mi rovinò l'esame di III media

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D'Avena bagnata, D'Avena fortunata!

io in ed. tecnica come voto avevo: totalmente insufficienre...

la cosa buffa è che... mio padre era insegnante di ed. tecnica e anche mio zio... i libri di mio padre li ho sempre conservati e USATI COME LETTURA DI PIACERE...

Puoi chiedere loro di cosa parli questa materia? Giuro, non l'ho mai capito. Forse dei materiali? Per non parlare del disegno tecnico! Comunque evdentemente siamo portate per altro, nel tuo caso, però, pare una beffa!

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D'Avena bagnata, D'Avena fortunata!

alle mie medie, educazione tecnica era una figata assurda!

Oltre a disegno tecnico (proiezioni ortogonali, prospettiva, etc), la prof ci faceva fare di tutto!

In tre anni abbiamo studiato:

- Urbanistica (struttura delle case, tubature, strade)
- Economia domestica (giuro! Ci faceva cucinare in classe)
- Educazione alimentare (proteine, carboidrati, dieta, calorie di ciascun alimento)
- Informatica di base
- Nozioni geologiche (storia del vetro, metallo, etc)

In più ci faceva fare attività didattiche per relazionarsi col mondo intorno a noi (pianta dei nostri appartamenti, percorsi stradali, etc)

Ed erano le medie, non le superiori Ho imparato più in quei tre anni che in tutto il resto

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Setta Sh'gunista.

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Concordo...mi piaceva un sacco!

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Se volevo stare muta facevo la pianista!

chiede a loro mi viene un pò male in questo momento...

posso darti la mia definizione... l'educazione tecnica è l'educazione tecnica... lo dice il suo nome cos'è... è capire il funzionamento tecnico delle cose che ci circondano, capirle per sapere non tanto nello specifico di che materia e/o meccanismo sono fatti certi macchinari, ma capire i loro funzionamenti di base... questo anche nei processi di fabbricazione delle cose... fatta bene è una materia che stimola a domandarsi come sono fatte le cose fatte dall'uomo... un pò come smontare un trenino o una macchinina... questo è quello che è per me

il mio prof di ed tecnica sbagliò nel valutarmi... il confronto tra docenti nella scuola media era totalmente inesistente...

altra beffa: alle elementari alla mia maestra non piacevano i miei disegni e non volle mai appenderli in classe insieme a quelli dei miei compagni... dalle scuole medie in poi... stranamente facevo i disegni ai compagni per solevargli la media... stessa cosa succedeva con la matematica, per lei non ero portata e mi portai dietro questa sua convinzione fino all'ingresso alle scuole superiori... e anche qui passavo i compiti in classe...

il confronto con se stessi è la cosa più difficile al mondo se non c'è qualcuno che possa darti lo stimolo a metterti in discussione... un insegnante non è un genio... è una persona e può sbagliare, è una persona è ha dei limiti...

se anche dovessi passare di ruolo... sinceramente non sono sicura di voler fare l'insegnante con le prospettive di quel dl


prima ho seguito un dibattito interessante... finalmente ho sentito entrambe le parti dire cose sensate... (non erano chissà che vertici di partito... e la trasmissione era locale) ma vi assicuro che posso dire in tutta tranquillità che AVEVANO RAGIONE ENTRAMBE LE PARTI... ma nessuno dei due aveva una soluzione decente... e pensare che se si metessero a tavolino verrebbe fuori davvero qualcosa di buono...

peccato che nel finale si siano presi a voci e mi è caduta tutta la poesia!

Ora che ci penso, in ed. tecnica oltre al disegno studiavamo roba tipo l'ergonomia... era fico

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Il mio medico dice che ho la ghiandola del dovere malformata e una deficienza congenita della fibra morale e che quindi sono esentato dall'incarico di salvare universi. (Douglas Adams)

ahaha vero
ergonomia, la ghisa d'altoforno, il carbon kock...
disgraziatamente ho avuto la sfortuna di incappare nella più fetente e pignola insegnante che potesse capitarmi; la ricordo ancora come la più bastarda in assoluto. l'avrei assassinata volentieri

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<<...e la notte, confidenzialmente blu, cercare l'anima...>>

Da noi ed. Tecnica era una noia incredibile, solo disegno tecnico, in più, non ho mai capito perché, ci dividevano, e metà faceva lezione con un insegnante, e metà con un altro, con programmi e attività diverse!

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Anna Lunlun

Le rock star vanno e vengono, Goldrake non muore mai.

in effetti Tecnica comprendeva disegno tecnico ed ero negato. Ricordo che ci insegnarono anche la potatura e i vri tipi di innesti , lol

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Anche noi eravamo divisi un due, ma credo perché avevamo bisogno dei tavoli da disegno, che erano più grandi e quindi stavano in altre aule nel seminterrato (c'era anche l'aula di educazione artistica, che era la più grande). E comunque i programmi erano in parte diversi, ma il mio gruppo aveva la prof più simpatica!

Io mi ricordo che abbiamo studiato i materiali, l'energia, l'alimentazione, mi ricordo ancora le tabelle delle calorie, i calcoli e progettazione dei menù, mi ricordo che in atrio c'era un cartellone sui tipi di legno fatto un'altra classe qualche anno prima. Insomma mi piaceva un sacco, non è un caso che piacesse un sacco anche a Calendar, dato che poi abbiamo fatto entrambi architettura.
Mi piaceva anche perché era multidisciplinare, io mi annoio facilmente con le cose monotone (andavo male in greco e latino per questo motivo).
E comunque il libro di educazione teccnica è uno di quelli che non ho mai messo in soffitta, è ancora nella libreria dai miei in corridoio.

grazie sandy stavo per chiederti di spostare

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Rigorosamente separati ... sia mai ke si potessero miskiare le cose ... disegno tennico per i maski ... e uncinetto, cucito, maglia, cucina etc per le ragazze

Aneddoto ... mi ricordo pokissimo di quelle lezioni ... ma nn scorderò mai una battaglia a suon di pennellate di vernice rossa ... ci andò di mezzo la mia Lacoste nuova ... sigh ... ma fu un vero spasso!

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J


Collane Creative di Manuel
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Yeah!!!

Era la mia materia preferita. Sia perché mi è sempre piaciuto il disegno tecnico, sia per la varietà delle cose che si studiavano. A parte i classici su altoforni e leghe metalliche, ricordo come fosse ieri lo studio della meccanica delle automobili. Dal motore alla trasmissione, passando per sterzo sospensioni e differenziale. Ma c'è stata una quantità di altre cose, da stoffe e tessuti all'alimentazione, dai minerali ai pannelli solari.
E naturalmente le lezioni in laboratorio con lime seghetti, trapani a mano e lastre di compensato da tagliare e modellare. In terza media il professore ci ha lasciato un paio di lezioni libere e ciascuno poteva scegliere cosa fare in laboratorio. Io ho comprato un modellino di aereo in scatola di montaggio e l'ho costruito e verniciato
Cerano due professori, un uomo e una donna; si sono divisi la classe e ognuno faceva lezione per conto suo. Ora che ci penso non ho mai saputo cosa facesse l'altra metà.

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7 febbraio 1978: io c'ero!
9 febbraio 1980: c'ero anche qui!

Questa cosa è inquietante, anche per noi era così... a memoria, devo dire che anche i programmi fossero diversi E, ovviamente, ai tempi ci lamentavamo perché eravamo sempre carichi di compiti e ricerche da fare.

Col senno di poi, devo dire grazie a quella prof perché molte cose me le ricordo ancora, a differenza di molte altre materie

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Setta Sh'gunista.

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Mi sta venendo il dubbio che le femmine della classe fossero tutte nell'altro gruppo con la professoressa. Un gruppo maschile e uno femminile.
Pò esse?

E poi ho scordato di dire che il professore che avevamo faceva paura, non perché fosse bastardo o cosa, ma proprio per il modo di fare. Non ha urlato neanche una volta eppure regnava un ordine perfetto. Ti gelava con lo sguardo. Tra l'altro, l'unica nota della mia carriera l'ho presa con lui.
E però quando siamo andati in gita per tre giorni in seconda media era il primo a organizzare scherzi in albergo, persino all'altra professoressa che ci accompagnava (una vecchia barbogia che secondo me discendeva da qualche SS).

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7 febbraio 1978: io c'ero!
9 febbraio 1980: c'ero anche qui!

ma è stupendo..io nn ho mai fatto queste cose..ed.tecnica era molto noisa..è raro trovare degli insegnanti (anche se ce ne sono) che facciano fare tutte queste cose..alle medie c'era solo quella di religione suddivideva le ore che (oltre ad un ora dedicata alla materia in cui si discuteva di argomenti molto ineteressanti)faceva fare i laboratori (laboratorio di cucina, laboratorio di cinema in cui si visionavano film)..era amatissima..noncè giovane e carina

questo tipo di insegnanti lia odoro..severi ma allo stesso tempo simpaticissimi e bravi..

A me piaceva questa materia, anche se non ho mai capito quale fosse il programma.... si presentava come un guazzabuglio di argomenti scorrelati.



ecco, questi erano alcuni degli argomenti trattati a parte l'informatica; però c'era una cosa che non sopportavo: eravamo divisi in due gruppi, e la prof del mio gruppo ci interrogava, mentre il prof dell'altro gruppo faceva divertire i mei compagni con lavoretti da bricolage. Che ingiustizia!

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A questi formidabili nostalgici che hanno compreso il segreto della vita: "rimanere sempre un pochino bambini" (Stefania Mantelli)

io non rimembro proprio di aver fatto educazione tecnica alle medie... alle superiori si ma alle medie al massimo feci educazione artistica....

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I love Ganguro Girl

I metallari non nascono, sono ricavati per ri-fusione da un metallaro più grande

A me piaceva un sacco!
Il primo anno avevamo un'insegnante giovane che ci faceva fare di tutto, lavori col legno (puzzle, una bacheca ecc.) e con l'argilla. Beh, argilla proprio no, per questioni economiche si ripiego' sul DAS
E poi ancora cartapesta ecc....
Peccato poi la scuola teneva tutto! (ma i disegni e il puzzle in legno sono riuscito a recuperarli ^_^).
Poi venne un insegnante che ci faceva fare disegno tecnico e tutta la tiritera sugli altiforni ecc. (con tanto di visita ad un altoforno). Il disegno mi piaceva, gli altiforni no. E tutt'ora non ricordo cosa ci facessero in 'sti altiforni lol.
Dipende tutto dall'insegnante, ognuno ha i suoi metodi e non sempre una buona conoscenza e' legata ad un buon insegnamento.
Comunque la varieta' della materia e i suoi atti pratici la rendevano una delle mie preferite!

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-----------Lone Wolf----------
*Supremo Maestro Ramas*

http://giovannipisano76.spaces.live.com/
http://www.flickr.com/photos/ramas2k/

anche a me piaceva educazione tecnica, al punto di essermi poi diplomato come geometra, qualche anno dopo...


il mio mica tanto:
io ero bravo nel disegno tecnico e prendevo sempre bei voti... un mio compagno non era eccelso, ma nemmeno il peggiore, però prendeva sempre voti bassissimi...
un giorno ho fatto il suo disegno e lui il mio... io: voto appena appena sotto la sufficienza; lui: voto peggiore della classe...
ovviamente gliel'ho fatto notare al prof, che si è incacchiato come una bestia...
ricordo ancora la riunione degli insegnanti, subito dopo il mio esame di licenza media:
lui che gridava (si sentiva anche da fuori!) come un ossesso che dovevo essere bocciato e l'insegnante d'inglese che prendeva le mie difese... alla fine si era stabilito che se anche avessi dovuto avere l'insufficienza in ed.tecnica, non potevo essere bocciato solo per quello...


era meglio l'insegnante unico!

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