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ma ovviamente
come ho detto, non è che per forza debba piacere
e ovviamente se già una canzone non piace non certo invoglia a sentire tutto un album, specie se lo si ascolta per diletto e non per lavoro

dal mio punto di vista riconosco il lavoro e lo studio di ricerca sulle tradizioni medioevali che c'era dietro e che ha portato avanti nonostante il silenzio obbligato
come ho scritto nella pagina precedente mi spiace che non abbia avuto la possibilità di far uscire un secondo lavoro e di farsi conoscere

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4 aprile 1978: io c'ero.
26 aprile 2009, Marnate: c'ero anche lì !

Non ho capito, allora cosa ti interessa?

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Il mio medico dice che ho la ghiandola del dovere malformata e una deficienza congenita della fibra morale e che quindi sono esentato dall'incarico di salvare universi. (Douglas Adams)

Il risultato.

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4/4/1978. Io c'ero.

Ora ho tempo per risponderti riportando la mia idea.

1. Si trattava di una cantante di indubbio talento, e il disco era di indubbia originalità, o quantomento di ricerca musicale. So che a te non piace molto la musica italiana, ma apprezzerai di certo il talento. Inoltre è un disco d'esordio, penso a dove avrebbe potuto portare questa ricerca negli anni. (non me la puoi paragonare a Giusy)
2. Fa rabbia quando il talento viene sprecato, e sappiamo (è appurato) che i discografici non l'hanno spinta quando avrebbero dovuto. Quindi per chi la seguiva è doloroso pensare a ciò che sarebbe potuto essere partendo appunto da quel talento (indubbio, ripeto)
3. A chi altri si potrebbe intitolare un premio della critica giovani? Se fai nomi sono disposta a parlarne (non nominare vecchie glorie, stiamo parlando di giovani).

Riguardo alla tua rirposta: cosa intendi per risultato? Stiamo parlando di una cantante, cosa vedi se non il disco?

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Il mio medico dice che ho la ghiandola del dovere malformata e una deficienza congenita della fibra morale e che quindi sono esentato dall'incarico di salvare universi. (Douglas Adams)

La canzone.

Quella ho sentito, e da quella il talento mi pare tutto tranne che "indubbio".

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4/4/1978. Io c'ero.

Perchè pensi che quando una persona famosa muore siano tutti là a dispiacersi per lei?
Con Sabani non è successo, così per Funari, e tu pensi che una cantante, certamente brava, ma sconosciuta (a causa del destino che l'ha fatta salire al successo, ma l'ha anche fatta scontrare con una Tatangelo) debba riempire i giornali ed essere elogiata come con Pavarotti?!
Purtroppo non è così che funzia...




Ma in tv uno riesce anche a recitare meglio tramite i gesti, la mimica e lo sguardo, per questo che, forse, nel Senso della Vita ti sembra che si immedesimi di più.

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Se una gallina canta come un gallo... allora è proprio un gallo!

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4 aprile 1978: io c'ero.
26 aprile 2009, Marnate: c'ero anche lì !

Liberissimo, ma una canzone sola può non bastare per giudicare, un disco forse sì.
Comunque dici che non aveva talento? non ti piace la voce, il genere?

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Il mio medico dice che ho la ghiandola del dovere malformata e una deficienza congenita della fibra morale e che quindi sono esentato dall'incarico di salvare universi. (Douglas Adams)

Non mi piace nulla. Mi sembra una delle tante che ogni anno provano ad andare a Sanremo. Non mi dice nulla di nulla. La canzone l'avevo già sentita tempo fa, e come tutte le altre, la saltavo senza rimorsi.

Non è questione che non "MI" piace. Ci sono cose che non "MI" piacciono, perché non è il mio genere, ma di cui riconosco un valore. Questa canzone mi sembra insignificante.

Una canzone sola non può certo bastare, ma non è che posso mettermi ad ascoltare tutti i dischi di tutte quelle che vanno a Sanremo.

Ho già una lista di centinaia di dischi, storici oppure no, ma che comunque vorrei ascoltare, e che mi devo ancora procurare. Se il singolo di presentazione di un disco lo trovo scarso, beh non sono certo stimolato ad allungare la lista.

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4/4/1978. Io c'ero.

non mi ricordavo di ciò..

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4 aprile 1978: io c'ero.
26 aprile 2009, Marnate: c'ero anche lì !

perchè abolito?

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Il mio medico dice che ho la ghiandola del dovere malformata e una deficienza congenita della fibra morale e che quindi sono esentato dall'incarico di salvare universi. (Douglas Adams)

perché Renis come direttore artistico abolì la distinzione big/giovani

nel 1996 il premio della critica è intitolato Mia Martini ed era sia campioni sia nuove proposte
questo fino al 2003, interrotto dall 2004 e ripristinato nel 2007 (intendo nella doppia veste campioni e giovani)

scomparsi poi anche i premi "volare": per testo, musica, arrangiamento (quello che vinse anche valentina) ed interpretazione

nel 2003, leggo sempre su wikipedia, c'era appositamente il "Premio Alex Baroni della Giuria di qualità Sezione Giovani" distinto quindi dal "Premio Mia Martini della Critica - Categoria Nuove Proposte"

insomma... ogni anno cambia direttore artistico e regolamento
un bel casino, va

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4 aprile 1978: io c'ero.
26 aprile 2009, Marnate: c'ero anche lì !

perchè l'ha vinto Masini e non vogliono correre il rischio che ne nasca un'altro

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contro la feccia della Girella innalzeremo la nostra Trivella!!!

ADMIN di www.daigurrendan.forumfree.net

Fonte: Blogosfere

VALENTINA GIOVAGNINI: a quattro mesi dalla sua scomparsa e nel giorno del suo compleanno (*) la notizia è ufficiale: è in arrivo a giorni il nuovo cd "L'AMORE NON HA FINE"
Pubblicato da Alessandra Carnevali alle 16:25


Nel giorno del compleanno di Valentina Giovagnini diamo la notizia ufficiale: il nuovo cd "L'AMORE NON HA FINE" e' in arrivo a giorni.

Un lavoro magico, ispirato, intenso, dove Valentina , continuando sulla strada intrapresa con il suo primo lavoro "Creatura nuda", approfondisce il senso della ricerca musicale e strumentale, e allarga l'orizzonte sul piano letterario e poetico. Ancora piu' importante, rispetto all'opera, prima e' la sua partecipazione al progetto, dalla fase compositiva a quella degli arrangiamenti, a fianco di Davide Pinelli e Vincenzo Incenzo.
In questi anni Valentina aveva continuato a studiare, ad approfondire, ad esplorare e scandagliare mondi sonori piu' disparati; si era appassionata alla cornamusa, aveva continuato a suonare il whistle e il pianoforte ed aveva ampliato i suoi orizzonti artistici entrando nel mondo della fotografia e della poesia, oltre a curare nuovi aspetti nel canto (il brano che da' il titolo all'album apre una finestra anche sul mondo della lirica). Questa onda di qualità e di originalita' si avverte fortemente tra le righe e le note di queste canzoni.
Tredici, per l'esattezza, piu' due ghost track molto intime, che vanno dritte al cuore. Il classico e l'elettronico, il celtico e l'acustico, il tango e il progressive si fondono armoniosamente nel segno del pop, in quella formula magica a cui Valentina gia' nel primo disco ci aveva abituati, conquistando Sanremo, ma anche contesti meno facili per la musica italiana, come Mtv. Davvero sorprendente e' l'uso che Valentina fa della sua vocalita', spostandosi da un registro all'altro con una gamma timbrica ricca di colori e di espressione, ricamando sulle parole e sulle armonie e trascinandoci in un mondo sospeso e incantato, dove pero' l'artista avverte l'esigenza di raccontare emozioni reali, vicine, epidermiche. L'amore, la natura, il dolore, il ricordo, il viaggio,i sogni tessono un ideale percorso dove il cuore e la pelle fanno luce, offrendo tutto l'universo interiore di questa piccola grande stella passata nel firmamento della musica.
Questo cd aiutera' "l'Associazione no profit Valentina Giovagnini" coordinata dalla famiglia della cantante, nelle sue iniziative, realizzando cosi' il sogno forse piu' grande dell'artista, quello di rendersi utile a chi e' in difficolta'.


(*) 6 aprile
"peccato" solo che sia dovuta morire per avere un secondo album pubblicato..
come data d'uscita pare sia il 17 aprile, anche se il sito delle feltrinelli indicava già il 3

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4 aprile 1978: io c'ero.
26 aprile 2009, Marnate: c'ero anche lì !

Beh se il lavoro era pronto vuol dire che sarebbe uscito comunque.

Bene, era tanto che lo aspettavo

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Il mio medico dice che ho la ghiandola del dovere malformata e una deficienza congenita della fibra morale e che quindi sono esentato dall'incarico di salvare universi. (Douglas Adams)

sì, però considera che c'erano già una decina di brani pronti già da anni (quando ancora c'era la collaborazione con Davide Pinelli)
lei aveva poi scritto (non so se anche inciso, ma suppongo di sì dalle parole di quell'ultima intervista su rai due) altri nuovi brani

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4 aprile 1978: io c'ero.
26 aprile 2009, Marnate: c'ero anche lì !