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Un pezzo della mia vita, fin dalla giovinezza, che se ne va... Sono abbastanza commosso, dico la verità, in Toscana tutti penso lo conoscessero. Uno che avevo nel cuore e che, difficilmente poteva non piacere...
Avevo 18 anni quando andavo, le prime volte, a vederlo a Campi Bisenzio, all'allora Discoteca Manila, per "Vernice Fresca", nelle dirette del Lunedì sera, e l'ho seguito volentieri nel corso della sua carriera, andandolo a vedere spesso a teatro, così come nell'Estate scorsa, in "Ostaggi", all'aperto, dove era accanto a Carlo Monni...
Bravo, straluntao, semplice, veramente buffo e sempre simpatico, non ha mancato mai di far due chiacchiere, quando gliel'ho chiesto, anche se c'è chi dice che passava delle serate in cui era talmente giù da non spiccicar parola.
Ci ho mangiato anche un paio di volte insieme, in serate all'insegna dell'impegno comunista, una sinistra che lui appoggiava a livello più che altro culturale, e comunque da simpatizzante assolutamente indipendente; così almeno mi dice chi lo conosceva meglio di me... Tutto questo a fronte di un indole schiva, cosa che mi giunge anch'essa da coloro che sono tuttora informati meglio del sottoscritto...
Ciao Andrea...
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<<Senti ragazzo: nella tua stanza, tra i manifesti degli eroi, lasciagli un posto perchè tu, da grande, di lui ti ricorderai...>> - Superobots, "Ken Falco"
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