Capisco perfettamente ciò che intendete con adattamento "italiano".

Però non lo so...
Non mi convince, che perchè a me "suoni" bene una frase, debba dall'altra parte perdere certi passaggi o sfumature, che magari possano farmi pensare/riflettere... "ma perchè ha detto così?"
(Si... lo so che così, perdo il "momento immediato" della scena, se stò lì a pensare
"...ma chevvordì sta cosa?!"... ma magari è un difetto mio il fatto che non lo colga subito e solo in un secondo momento... Boh...

)
Hiroshi ha scritto:
Per esempio, da profano, "avete bisogno di supporto?" al posto di "avete bisogno di aiuto?" mi pare solo una scelta infelice. Mi riferisco alla scena post allagamenti.
Beh… Posso dirti come l’ho interpretato io: Quel tizio a capo della spedizione di soccorso, ha un atteggiamento molto militare… ufficiale...
In giapponese quel “capitano” credo usi appunto inflessioni prettamente legate al settore militare…( Linguaggio standard militare insomma… ).
Secondo me Miyazaki lo fa parlare apposta così, per far “
risaltare” il suo “comando” su quel gruppo eterogeneo e malmesso dei paesani… Se vedi si congeda da Sosuke come si congederebbe da un sottoposto che si manda avanti:
“Ci aspettiamo il vostro massimo sforzo”!Cioè tratta Sosuke da adulto (ma lo fanno TUTTI!

), per una precisa ragione narrativa…
E il piccoletto che fa? Si spaventa per la “responsabilità” attribuitagli dal capitano?
No! Risponde al saluto “militare”… Qui ho sorriso… bella scena!
Come si sarebbe dovuta adattare una simile frase "militare" in un italiano più colloquiale senza perderne la sfumatura?
Personalmente non lo so eh...!
Altro esempio.
Ho comprato il picture book di Ponyo della Mondadori (che in pratica racconta la storia del film accompagandola con le immagini).
La scena in cui Fujimoto si accorge che Ponyo è scappata.
Nel film Fujimoto dice:
"Sconveniente! Tutto ciò è sconveniente!"Nel libro della Mondadori dice:
"Che guaio! Che terribile guaio!"Ora... Si, sinceramente mi piace di più la traduzione della Mondadori: è più immediata e comprensibile...
Ma se in giapponese Fujimoto usa l'espressione più enfatica del film, ci sarà una ragione, no?
Cita:
E poi una curiosità correlata: perché Souske chiama i genitori per nome? Ci ho messo parecchio a capire che erano i suoi genitori!
E' una cosa normale in Giappone, per cui qualsiasi bambino giapponese capisce che si tratta dei genitori, oppure è intento di Miyazaki disorientare lo spettatore
Altra “mia” interpretazione… No, non credo sia usuale in giapponese chiamare i genitori per nome, anzi…
Qui Miyazaki secondo me voleva sottolineare che la famiglia di Sosuke è un po’ malmessa e tutt’altro che tradizionale, ma nonostante questo si vogliono un gran bene tra loro…
(Un padre non sempre presente, una madre che si comporta come una ragazzina imbronciata, il figlio cinquenne che deve consolare la madre - e non il contrario, il bambino che chiama i genitori per nome, ecc.).
Disorientare lo spettatore dici? Si, credo che Miyazaki volesse far riflettere sul tema della cosidetta famiglia “moderna”, anche con questo tipo di “disorientamento"…
Mia nipote di 7 anni, questa cosa l'ha colta subito:
"Ma zia, ma che strana famiglia che sono!"...
Per il resto, quando non capiva una cosa sul linguaggio, mi chiedeva spiegazioni, io velocemente gliele davo, e lei continuava a godersi il film in tranquillità...
Per il resto... non so.
Io cerco di sforzarmi di capire il punto di vista di Cannarsi, ma ammetto che personalmente faccio spesso fatica...
Però poi così facendo, certi passaggi, certe sottolineature del regista, in seguito riesco a capirle meglio...
Ok... Vado un attimo a medicarmi le ferite (beh dai, mi è andata meglio di quanto credessi... pensavo m'avreste fucilato di più...

).
Edit - Avete scritto un botto di cose, da che ho iniziato il mio messaggio...

ora mi riaggiorno...