Sigletv.Net / KBL Forum

Vorrei aprire questo topic (rubo il titolo ad un comico che tiene una rubrica omonima) perchè chi vuole possa raccontare alla bisogna le sfighe accadutegli e grazie al karma forumistico e ai mantra delle sigle possa lasciarsele dietro le spalle.

Comincio io, ne ho giustappunto una fresca fresca:

ieri uscendo dal lavoro camminavo verso la mia autovettura con passo particolarmente elastico ed elegante, forte del mio giubbino trendissimo in pelle e delle nuove All Star color lilla troppo cool.... quando inciampo in qualcosa di non ben identificato e vengo proiettata in avanti all'improvviso.... tento di non cadere accennando due passi di corsa assolutamente istintivi ma ho naturalmente la peggio e cado rovinosamente a terra.

Non paga di ciò, continuo a slittare in avanti sulla pancia, solo che invece che su una tavola da surf scivolo per un metro abbondante su un fantastico treno di aghi di pino....

Rimango inebetita dal dolore e dalla vergogna che in questi casi ti assale prima di qualsiasi altra cosa....

I miei occhiali da sole sono due metri a destra, sulla sinistra c'è un pezzo del portachiavi di Dick Dastardly staccatosi a causa dell'urto, il mio zainetto giace ribaltato e solitario un po' più avanti.

Mi metto in ginocchio e inizio a spulciarmi lo schifo di dosso, senza grandi risultati.
Mi alzo, mi ricompongo con calma, dignità e classe non mancando di fulminare con lo sguardo (e contemporaneamente capire e contare chi abbia assistito all'umiliante scena) le persone alla vicina fermata dell'autobus che non si sono nemmeno degnate di avvicinarsi....

Mi sciacquo le mani sanguinolente alla fontanella e tamponandomi le ferite torno a casa guidando con due dita di ogni mano E.T. style.

Appena arrivata sto ancora pensando a come dirlo all'amato bene -se buttarla sul serio o sul faceto- cui invece basta un'occhiata all'abbigliamento polveroso ed agreste per chiedere "Ma che ti è successo"? ...... a quel punto sono scoppiata a piangere!!!

Vabbè, poteva andare peggio...Oggi cmq sono a casa in malattia con le mani stigmatose e un dolore assurdo dalla spalla al polso...

P.S. Non sono nuova a questo tipo di sfighe....
Il primo giorno di lavoro presso un nuovo cliente, circa dieci anni fa, sono caduta nel parcheggio/discarica vicino al posto di lavoro.
Sono finita non so come con i piedi in un cappio di plastica che me li ha legati insieme e sono caduta a terra malamente.
Un camion stava partendo in quel momento e l'autista, troppo in alto per avermi nella sua visuale, mi stava passando sopra ma per fortuna un tassista che aveva assisitito alla caduta gli si è messo davanti e l'ha fermato.

Sono stata aiutata ad alzarmi, ho rassicurato tutti con la solità calma, dignità e classe, mi sono spolverata come potevo il bellissimo completo blu da primo giorno dal cliente e sono entrata al lavoro.

Non conoscevo ancora nessuno... Pensavo di passare inosservata e fare la vaga ma il capoprogetto mi guarda e chiede "Ma che ti è successo"?.... e io... professionale come sempre... scoppio a piangere!!!
Mi hanno portato al pronto soccorso: lussazione al polso, prognosi di qualche giorno e un'ora per convincerli che non ero stata picchiata ("Signorina, a noi lo può dire...")

Ancora mi sfottono per quella giornata.... Ma io invece penso a quel tassista e gli auguro ogni bene....

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Che bello quando apri una dicussione nuova e trovi, a sorpresa, qualche cosa che ti mette di buon umore per tutto il resto della giornata

Grande svanzia!


Certo che pero' potevi scriverlo un po' prima... sono gia le 17! Almeno 8 ore di cattivo umore per niente

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Cuore d'acciaio, mente geniale e rischio da affrontare, ma chi non ha coraggio non può sfidare il cielo come noi!

ho pensato la stessa cosa... so che non è bello ridere delle disgrazie altrui, ma ammetto che ho inevitabilmente peccato

Svanzietta... ricorda: guardare bene dove metti i piedi. Dai sfiga, ma ti è andata bene

A me succedono cose più fantozziane tipo: scoppia il diluvio, apro la finestra per chidere la persiana ed evitare che si bagni il vetro, si inceppa la zanzariera a metà, entra mezzo litro d'acqua direttamente sopra la stampante, prendo uno straccio per asciugare, lo straccio si inceppa nel cactus che capitombola sulla stampante (avrà avuto sete?) e salta fuori dal vaso sporcando ovunque di terra...Il suddetto cactus si è poi suicidato strappandosi da solo dalle radici.
Fortuna che dovrei essere l'angelo dei fiori.

Oppure: mia mamma mi ha generosamente passato la sua seicento, che uso come seconda macchina, una settimana dopo averla portata qui a Milano me l'hanno scassinata nel garage di casa.
Mattina: vado alla macchina, infilo la chiave, "che pirla, l'ho lasciata aperta, meno male che è ancora qui", rimetto a posto i sedili ribaltati "sara passato qualche suv, non erano appoggiati bene, il meccanismo è un po' difettoso", mi avvio verso Famagosta, entro nel parcheggio, esco dalla macchina, fatico un po' a chiudere, "cavoli la serratura è un po' rovinata", vado a prendere la metro, dopo tre fermate il mio cervello si attiva: "2*ç°é§*! Mi hanno scassinato la macchina!!"
Vado, ritiro il lavoro e torno alla macchina. La portiera non si apre, la serratura è andata. Panico, ho già pagato il biglietto d'uscita, poi non si alza più la sbarra!! Apro il baule, e con i dovuti contorsionismi riesco ad entrare. "Se qualcuno mi vede mi arrestano per tentato furto dell'auto di mia mamma, che non è neanche intestata a me... vallo a spiegare poi"
Sacramentando controllo che ci sia tutto, non hanno rubato niente (documenti, autoradio), mi hanno solo spaccato la serratura.
Maledetti teppisti di...

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Anna Lunlun

Le rock star vanno e vengono, Goldrake non muore mai.

La prossima volta lascia Haran in macchina. Così il ladro si impietosisce e ti lascia 10 euri sul parabrezza.

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"Io non sono un 'cattivo'. Sono solo virile." Finestra sul vuoto, R.Chandler
"Un uomo a cui non piacciono Stanlio e Ollio non vale un cazzo." Preacher, G.Ennis, S.Dillon

hahahaha Svanzia l'hai descritto benissimo! ti immagino!


aiuto sto morendo

Ma in questi due casi più che di sfighe si tratta di essere imbranati (Lun, ma non era Haran l'imbranato del duo? Se ripesco il suo topic...)


Io sono cascata malamente prima di Natale, nell'atrio qui al lavoro, inciampando nel filo dell'abero... e mi fa ancora male il ginocchio (è duro il marmo!)
L'unica cosa buffa è stato il fatto che un impiegato, molto credente, mi ha imposto le mani dicendo che così avrebbe preso il dolore su di sé e insisteva convinto: "Ora non ti fa più male vero?"

Ora quando passo nell'atrio lo faccio con passo mooolto lento...


Ah una volta sono caduta per le scale di casa: mi sono ritrovata con la testa sugli scalini più bassi e le gambe su quelli più alti e così messa non riuscivo a rialzarmi... dopo qualche tentativo ho iniziato a ridere tantissimo e i miei si sono precipitati preoccupati, perché pensavano che piangessi

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Il mio medico dice che ho la ghiandola del dovere malformata e una deficienza congenita della fibra morale e che quindi sono esentato dall'incarico di salvare universi. (Douglas Adams)

Ogni tanto gli sceneggiatori ci scambiano di ruolo per non annoiare il pubblico

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Anna Lunlun

Le rock star vanno e vengono, Goldrake non muore mai.

Io pure, in particolare su questa:



Perché mi sono immaginato la scena tipo Aldo, Giovanni e Giacomo.

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4/4/1978. Io c'ero.

Grazieeeeeeeeee!!!
Scusa Hiroshi, ma temevo di spurgare non ti dico cosa dalle mani sul pc... e scrivere con un dito alla volta un resoconto dettagliato mi sembrava un'impresa improba....
Alla fine però non ho resistito, e dopo ho pulito il notebook con una pezzuola (scusate i dettagli pulp)!



Vi perdono perchè sto ancora ridendo anche io!!!



Ahahahahahah, ridooooooooooo!!!



Fantozzi ci fa un baffoooooooo!!!



Non ci sei andato molto lontano....

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anche io mi associo al capo.....
e dico la mia!

due anni fa ci hanno fatto visita i ladri,niente di grave,l'allarme ha fatto il suo dovere allontanando i malfattori,ma mia moglie da quel giorno ha (giustamente)una paura fottuta e chiude sempre le porte di tutte le stanze....
veniamo al fatto:qualche mese dopo,nel dopo pranzo,ero in cantina a stendere la lavatrice mentre mia moglie sistemava la cucina.
per accedere alla cantina si passa solo dalla cucina,e la signora appena finito e in ritardissimo per il lavoro esce di fretta dimenticandomi giù,chiudendo bene la porta di cucina sensa che io me ne accorga....

ed ecco che finito il mio compito salgo,mi lavo le mani,bevo un bicchiere d'acqua e.....la porta è chiusa.
su mio viso si dipinge...lo stupore(cit)passati due nano secondi,realizzo!
sono bloccato!l'unica finestra è bloccata da inferiata!alla finestra non c'è l'allarme(se suona prima o poi la chiamata arriva a mia moglie e il telefono cellulare e di là in sala,appena dietro alla porta.......

parto subito con una fila di bestemmie dette con passione e impegno(wally lo sa cosa intendo...)
penso al geometra che mi aspetta in cantiere.....
penso che chi mi chiamerà a vuoto penserà....ecco che si è dimenticato il cell a casa.....di nuovo.....
che la signora non tornerà prima delle 19.30....e sono le 13.45....
in più mi scappa pure la pipì!....e i miei vicini non ci sono,sono sempre fuori tutto il giorno....il cell comincia a suonare impazzito e....e mi scappa sempre di più.......chiamo aiuto dalla finestra.....non risponde nessuno....
e intanto una bottiglia vuota mi toglie una sofferenza.....

sono incazzatissimo e.......no,incazzato e basta!

rassegnato torno in cantina,che uso come laboratorio per i modellini e aspetto.....e intanto il cell suona.....maledetto!

giungono infine le 19.30......la"cosa"torna a casa,la aspetto a sedere al tavolo(intanto ho preparato la cena....vedendo il furgone fuori mi chiama,mi cerca ed infine apre la porta, mi vede....ci pensa un pò su.....realizza......E SCOPPIA A RIDERE!!!!!!non ho neanche la forza di arrabbiarmi....appena riprende fiato mi dice....ECCO PERCHE' FABIO(il mio socio) MI HA CHIAMATO UN SACCO DI VOLTE PER CHIEDERMI COSA AVEVI FATTO!
finale.....il giorno dopo ho richiamato tutti,ma non ho detto il perchè della mia assensa,meglio passare da quello che sono(uno che si scorda sempre il cell) che da bischero......

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io faccio parte de la compagnia del cinghiale


http://WWW.BANANASPLIT.IT

Ahahahah,
io anni fa ho chiuso senza volere mia sorella in balcone.... Ce l'ho lasciata una mezzoretta, non di più...
Quand sono ripassata nei paraggi e ho sentito bussare al vetro le ho aperto subito.... Solo che mentre io scusandomi ridevo fino alle lacrime, lei me ne ha date tante, ma tante, ma tante..... Spirito di patate...

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sparky almeno eri in cucina, non rischiavi di morire di fame!

ma come hai passato 6 ore?

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Il mio medico dice che ho la ghiandola del dovere malformata e una deficienza congenita della fibra morale e che quindi sono esentato dall'incarico di salvare universi. (Douglas Adams)

Thread capolavoro!!! Scusami Svanzia se ho sorriso anch'io, mi piace quando c'è dell'autoironia nei racconti

Ne avevo alcune, ma sono più figuracce che sfighe... mi pare di ricordare ci fosse proprio un thread sulle figure collezionate

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Setta Sh'gunista.

Cartoni.chm 3.0 online! -> http://www.tvcartoonmania.com/help

Recensioni di film -> http://nonvedono.blogspot.com/

fortunatamente la cantina è anche il mio laboratorio da modellista......mi sono dedicato al più trascurato dei miei hobby!

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io faccio parte de la compagnia del cinghiale


http://WWW.BANANASPLIT.IT

come nel film The Others?

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Keep your secret, no strings attached dating

mi capitò una cosa più o meno simile con la Y10, la mia prima macchinina..
stavo andando in ufficio da una amica, diciamo per una solita mattinata "collaborativa"..
faccio il giro dell'isolato un paio di volte e continuo a non trovare posto, ovviamente fuori piove a dirotto.
per fortuna non è una zona molto trafficata, e dopo l'orario di ingresso di scuola non c'è quasi nessuno in giro, perché ovviamente hanno già tutti parcheggiato !
ad un certo punto mi stufo di fare il solito giro dell'oca, mi fermo in una traversa vicino al cartello che delimita il divieto di sosta per lavori, per spostare lo stesso ed infilarci la mia..
scendo, lascio le chiavi nel cruscotto, chiudo la porta (piove, mica voglio che mi si bagni l'interno della macchina!), sposto il cartello, ritorno alla macchina e... non si apre sta kaz di portiera!!

dopo aver preso una bella "bulaccata d'acqua", smadonnato per un quarto d'ora, provato in tutti i modi ad aprire la porta, dallo stile Fonzie, al fare leva col piede puntato sulla carrozzeria.. chiamo mamma e mi faccio portare la seconda chiave..

....

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4 aprile 1978: io c'ero.
26 aprile 2009, Marnate: c'ero anche lì !

non è bello fare nomi di terzi, ma mi viene in mente, giusto pochi giorni fa al bar, di chi raccontava di aver avuto un incidente in moto, non so quanti punti e bulloni lungo l'asse femorale, e dall'altro lato del tavolo un "mi dispiace" tra una sghignazzata e l'altra..

purtroppo è vero.. le disgrazie, quando raccontate (e si presume quindi che la cosa si è poi risolta) producono sempre risvolti comici..

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4 aprile 1978: io c'ero.
26 aprile 2009, Marnate: c'ero anche lì !

Gran bella idea Svanzia!
E ringrazio gli altri utenti per le loro storie!

Ecco una delle tante mie.

Una sera stavo guardando la televisione in camera con uno dei miei gatti. Guardo l'ora: ormai è tardi, meglio buttarlo fuori...
Allora lo prendo in braccio e comincio a scendere le scale... (logicamente non accendo la luce!) Un gradino, due gradini, finita la prima rampa, giungo al pianerottolo, un gradino, due gradini... quando a un certo punto sento mancarmi il terreno sotto i piedi e faccio un volo orizzontale in stile Comaneci, finendo sul pavimento del salotto. Durante questo volo il gatto è rimasto beato e pacifico in braccio. Io dolorante e incredula mi accorsi di essermi grattata un ginocchio... il gatto in compenso era davanti a me e si leccava tranquillamente una zampa!




E anche quando le vedi accadere, le reazione automatica è... scoppiare a ridere. Dopo si aiuta a rialzarsi... ma prima si ride! E' inevitabile!

A proposito di questo ricordo ancora la caduta del mio prof. di religione...
Ero alle magistrali ed eravamo in trenta in un'aula di due metri quadri.
Stavamo finendo di guardare un filmato interessantissimo su dei sorci con la prof. di psicologia, quando entra il legittimo proprietario di quel ora. Lui acconsente di poter finire di vedere quel meraviglioso video... non avrebbe mai dovuto farlo!Infatti due secondi dopo si è incastrato una gamba sul gradino della pedana della cattedra (che era attaccata alla prima fila di banchi) si è torto tutto e si è sfracellato sulla cattedra.
Per completare la scena, non va dimenticata l'altra prof., che, incantata a vedere i sorci non aveva visto niente, sentendo solo il botto del prof, si volta e fa: "Silvano... ma che ti è successo?! Ti sei fatto male?!

Abbiamo riso tre ore, ma poi lo abbiamo aiutato!
Alla fine si è solo slogato una caviglia e la botta ricevuta gli ha riacutizzato la sciatica, ma nonostante tutte le ammaccature si è ripreso!

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Se una gallina canta come un gallo... allora è proprio un gallo!

Me ne viene in mente una durante il servizio militare.
Ero di corvè in cucina, "attacco" alle 8 e subito si ottura lo scarico del lavandino, quel giorno spettava a me lavare la roba.
Tento in tutti i modi di sturarlo ma niente, interviene un commilitone che da civile è idraulico e smonta il tubo ma si è otturato all'interno del muro e in quel momento non può farci nulla, anche perché c'è attività e lui deve partecipare all'addestramento. Allora mi tocca mettere una bacinella di quelle giganti sotto lo scarico e svuotarla nel pratino fuori dalla porta a intervalli regolari. E già questo mi rallenta enormemente.
Nel pomeriggio, quando si erano accumulate pile di piatti, di pentole e tegami vari, vado ancora più lento. Normalmente si finiva alle 14:30, quel giorno alle 17:00 stavamo ancora sguazzando nell'acqua sporca ("stavamo" perché avevo imposto con la forza al mio collega di corvè, a cui spettava la pulizia della mensa, di aiutarmi altrimenti non finivo più). A un certo punto la tragedia: si rompe lo scarico della lavastoviglie bloccando l'acqua all'interno. La pressione fa aprire il portello e una valanga di acqua sporca e di piatti finisce sul pavimento della cucina allagando tutto. Il mio collega, già disperato di suo, non regge più e letteralmente scappa via. Io resto un attimo tra la vita e la morte (mi stava venendo un collasso nervoso ) e poi comincio a bestemmiare in varie lingue. In quel momento suona l'allarme (ogni pomeriggio c'era una esercitazione, tutti dovevano interrompere quello che stavano facendo e precipitarsi al corpo di guardia per indossare elmetto maschera, prendere il fucile ecc.). Istintivamente comincio a correre. Se qualcuno di voi ha mai corso sulle mattonelle bagnate e unte con degli anfibi sa già cosa mi è successo. Do una botta paurosa con ginocchio destro e gomito destro, ma non mi succede niente di grave, in compenso mi impiastriccio di grasso e lordure varie. Continuando a bestemmiare corro al corpo di guardia e lurido com'ero mi preparo, sporcando tutto quello che tocco. Prendo il fucile. Era stato pulito e oliato il giorno prima. L'olio si mescola al grasso delle mani. Si svolge l'esercitazione. A un certo punto mi ritrovo sdraiato nell'erba tenendo sotto mira un punto della caserma. Arriva il sottufficiale di turno a controllare e comincia a urlare, non capisco che caspita vuole, anche perché con la testa in quel momento pensavo a tutt'altro e neanche lo stavo ascoltando. Poi mi accorgo che non ho la giacca della divisa; ero in maglietta verde, la giacca era rimasta in cucina dove l'avevo tolta per il caldo (era luglio).
Dopo l'esercitazione ho piantato un casino tale che mezza caserma alla fine è andata in cucina a pulire e sistemare tutto.
Una giornata come quella non mi era mai capitata, ancora me la sogno di notte

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7 febbraio 1978: io c'ero!
9 febbraio 1980: c'ero anche qui!

oggi, con l'occhio che lacrima copiosamente causa raffreddore, e che si è gonfiato a dismisura, farei la stessa figura...
Adrianaaaaaaaaaaaaaa!!!

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Anche io faccio parte de La compagnia del cinghiale

"da che punto guardi il mondo tutto dipende"
"il mondo è bello perchè è (a)vari(at)o!"

Puoi sempre dire in giro "se vedeste come è conciato l'altro!"

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Il mio medico dice che ho la ghiandola del dovere malformata e una deficienza congenita della fibra morale e che quindi sono esentato dall'incarico di salvare universi. (Douglas Adams)

già: che gli hai screpolato le nocche delle dita a furia di colpirlo con l'occhio!

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....ma la voce nasale forse mi tradirebbe

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Anche io faccio parte de La compagnia del cinghiale

"da che punto guardi il mondo tutto dipende"
"il mondo è bello perchè è (a)vari(at)o!"

E' bello vedere come la gente nel momento del bisogno cerca conforto nella fede.

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"Io non sono un 'cattivo'. Sono solo virile." Finestra sul vuoto, R.Chandler
"Un uomo a cui non piacciono Stanlio e Ollio non vale un cazzo." Preacher, G.Ennis, S.Dillon

Mi è venuta in mente questa. Non ricordo se l'avevo già scritta o meno. Non è niente di che, ma in mancanza d'altro ve la cuccate

Era l'estate scorsa del 2006, dovevo partire con Anna per il mare.
Mattina non troppo afosa, la giornata ideale per partire. Ultimo check prima di caricare tutto in macchina: portafogli ok, cellulare ok, chiavi della casa ok, patente...

patente... occacchio! Non la trovo!

Cerca di qua, fruga di là, la maledetta patente non salta fuori. Il sospetto di averla persa in viale Monza (io abito nella zona di Milano sud, diametralmente opposta a viale Monza) si fa sempre più strisciante e viscido.

Ma devo partire!
Ok, prendo la decisione, vado dai carabinieri...

Ci vuole la carta d'identità.

...

Occacchio! Era insieme alla patente!

...

Il codice fiscale... ehhhhmmmmm... pure lui...

Per un attimo mi sento un apolide, un essere senza identità né patria. Lo smarrimento passa, e vado lo stesso dai Carabinieri.

Sicuramente colpa dell'insopportabile calura, il tipo è visibilmente scazzato:
- Per la denuncia e ottenere il foglietto sostitutivo per la guida ci vuole la carta d'identità, dopodiché blablablablabla
Io: - Ehm, devo denunciare anche lo smarrimento della carta d'identità...
Cc: - ...
Io: - ...
Cc: - Allora, deve andare in comune, rifare la carta d'identità e ritornare qui, così famo la denuncia e le do il foglietto. Capito?
Io: - Più o meno...

Vado in comune... mi rendo conto che è mezzogiorno, è tutto chiuso, e il pomeriggio lo sportello che mi serve non apre. Occacchio! Poi un flash: a Rozzano c'è lo sportello cittadini all'interno dell'Iper! Mi fiondo all'ipermercato, arrivo allo sportello ansante, la tipa stava sbaraccando, la supplico di rimanere quei cinque minuti per farmi la carta d'identità... lei, gentilissima, accetta e mi chiede tre foto...
Panico! Le foto!!! Anna fruga nella borsa ed estrae trionfante tre mie foto dimenticate nel suo portafogli, abbandonate lì perché ero venuto con la faccia da drogato, barba di tre giorni, sguardo perso e braccio verso l'obiettivo perché il flash non voleva scattare.

"Beh, meglio di niente..."

Consegno le foto alla tipa che le guarda perplessa, pago i 10 €, chiudo la pratica e stringo trionfante la nuova carta d'identità. Decido di telefonare a casa per comunicare il primo passo verso la vittoria.

Cellulare...

Cellulare...

Occacchio!

*Flash*

Il cellulare è appoggiato sulla scrivania del carabiniera scazzato... e lì è rimasto...

Ma pork... proferisco imprecazioni in lingue antiche e sconosciute... Poi mi viene in mente un colpo di genio: col cellulare di Anna chiamo il mio, nella speranza che il carabiniere risponda.

Tuuuuuuu... tuuuuuuu.... tuuuuuuu... tu.tu.tu.tu *click*

Ok, l'ha spento... "E' un buon segno", penso.
Mestamente, saliamo in macchina e ritorniamo in caserma.

Parcheggio. Mi avvio. Entro. Apro la porta, e non appena metto piede...
"AHOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO! Ma se' rincojonito o cosaaaaaaaa? Ooooooooh" E per poco non mi lancia il cellulare...

Compilo, con un filo di voce saluto, stringo in mano il foglietto sostitutivo della patente, e me ne vado con la coda bassa.

Risultato: partiamo il giorno dopo

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Setta Sh'gunista.

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