A Serious Man
Se vi piacciono i fratelli Cohen, è assolutamente da vedere.
Se non avete mai visto nulla dei suddetti, o siete indecisi, qui qualche spiegazione.
Il film io l'ho trovato divertente, di quella comicità cupa che da anni è caratteristica del loro cinema. In questo film i Nostri mostrano uno spaccato della vita degli ebrei americani, andando persino più a fondo di quanto ormai ci hanno abituato decenni di Woody Allen (un mio amico al cinema mi faceva notare come non aveva mai visto in un film un bar mitzvah, ma sempre e solo la festa successiva a questo).
La trama parla di un professore universitario di fisica la cui moglie all'improvviso chiede il divorzio, mentre il figlio sta per fare il bar mitzvah, e quindi si rivolge a una serie di rabbini per dare un senso alla sua vita. SPOILER: nulla ha senso. Nulla.
Dancasti può vederlo?Temo di no. Soprattutto temo non apprezzerebbe il finale (nemmeno io l'ho apprezzato molto, ma ci sono abituato quando si parla dei Fratelli. No spoiler)
A Christmas' Carol
Visto ieri sera.
Premessa tecnica: questo è un esempio di film da vedere assolutamente in 3D. Non è come altri la cui visione è indifferente, non è nemmeno come il da me citato in questo thread "Mostri contro Alieni" che col 3D ci gioca molto, ma senza troppe pretese: in questo film ci sono inquadrature che, senza il 3D, semplicemente non funzionano. Soprattutto, tenete presente che stiamo parlando di un regista come Robert Zemeckis, non di un Conrad Vernon qualsiasi. Lui non è solo un grandissimo artigiano del cinema, è anche forse il primo sperimentatore di queste nuove tecnologie, al suo secondo film in 3D e al suo terzo film in motion capture. Insomma, sono dieci anni che lavora con questa roba, non si è messo a giocare col 3D dall'oggi al domani perché è tornato di moda.
Quindi, se volete vederlo, fate uno sforzo e mettete 'sti cazzo di occhialini.
CIO' PREMESSO ammetto che di questa cavolo di motion capture non ne ho ancora capito il senso. Capisco se la si usa in contesto fotorealistico, come per il Gollum di Peter Jackson o il Beowulf di Zemeckis, ma ai livelli di questo film, perché non fare direttamente un film di animazione pura e basta? Perché c'è bisogno di metterci la faccia di Jim Carrey?
LA TRAMA la conosciamo tutti: Ebenezer Scrooge è un tirchio malefico che diventa buono dopo una notte passata coi fantasmi (non aveva il numero di telefono dei Ghostbusters. Chi poteva chiamare?).
Devo dire che di tutte le riduzioni cinematografiche che ho visto del canto di Natale questa è probabilmente la più fedele al racconto: ci sono scene che non ricordavo di avere visto da altre parti, e sospetto data la parlata ottocentesca che anche i dialoghi siano presi paro paro dal libro. E in questo sta anche il suo principale difetto: il libro infatti è
corto e occupare con esso anche solo 98 minuti è dura. Zemeckis risolve tutto nel peggiore dei modi: in pratica dopo avere seguito per bene il libro per un po' dice "Ok, ancora queste due scene e finiamo. A quanto siamo di minutaggio? OCCAZZO, mi tocca allungare il brodo da adesso in poi! Come faccio? Trovato: mettiamoci insensate scene di inseguimento!". Tutta la scena col fantasma del Natale Futuro diventa quindi Scrooge che viene sbatacchiato a destra e sinistra mentre scappa. Spettacolare, eh. Ma anche due palle.
Dancasti può vederlo?Direi di sì, ma senza pensare che possa essere meglio di SOS Fantasmi
Una piccola curiositàIn questo film, anche se solo come voci e motion capture, tornano dopo 22 a recitare assieme i due protagonisti di uno dei film che adoro di più in assoluto: Cary Elwes e Robin Wright (Penn? Ma non avevano divorziato), protagonisti de "La storia fantastica". Devo dire che a vedere i loro nomi nei titoli di testa mi sono commosso.
_________________
ATTENZIONE: questo post puo` contenere
Umorismo Criptico
A B Qualcosa??