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Colui che gli dei vogliono distruggere di Gianluca Morozzi

Primo libro del Moroz che leggo, e devo dire che mi è piaciuto. Morozzi ha uno stile svelto e sciolto che fa passare in fretta le 300 e passa pagine del libro, in più mi piace tantissimo il fatto che questo sia pieno di citazioni che riesco a cogliere (compresa quella, oscurissima, di Courtney Cox in un video di Bruce Springsteen).
La storia si svolge su due mondi paralleli, uno simile al nostro dove un chitarrista cantante, leader dei Despero, cerca di comporre il Capolavoro prima che passi il periodo previsto per le registrazioni dell'album, in mezzo a bizzarri figuri e allucinanti figure femminili che lo corteggiano.
L'altro è un mondo dove c'è Leviatan, un supereroe molto particolare: ha infatti tutti i poteri immaginabili, ma solo due alla volta e cambiano in maniera casuale ogni 12 ore. E anche lui è innamorato, e un supereroe innamorato non soffre meno di un lattaio in amore.

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ATTENZIONE: questo post puo` contenere Umorismo Criptico



A B Qualcosa??

Uh, come mai oscurissima?

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4/4/1978. Io c'ero.

Pensavo di essere l'unico a sapere di quel video.

Più che altro però nel libro è messa giù tipo "C'è una ragazza al concerto che somiglia a Monica di Friends, e ho una gran voglia di portarla sul palco a ballare con me".

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A B Qualcosa??

Brooklyn senza madre di Johnathan Lethem

Ho preso il libro a casaccio, seguendo i consigli di ibs, sperando di trovare qualche nuovo autore di valore da consigliare agli amici.
Devo dire che questo Brooklyn senza madre, che racconta in prima persona la storia di un piccolo (e forse inconsapevole) criminale affetto dalla sindrome di Tourette che cerca di scoprire l'assassino del suo (piccolo, anche lui) boss, è sufficientemente originale, interessante e ben scritta da essere consigliata ai miei amichetti.
Non mi ha fatto gridare al capolavoro, ma è un libro più che soddisfacente.

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A B Qualcosa??

Bel giallo. Difficile intuire i colpevoli.
All'inizio non mi è parso scorrevolissimo, forse perché l'autrice ha scelto dei nomi
per i personaggi che personalmente, mi creavano un po di confusione.
Un nome maschile per un personaggio femminile, cognomi inusuali rispetto al solito, nomi abbreviati...
Senza contare che in base agli interlocutori gli stessi personaggi vengono chiamati
a volte per nome, a volte per cognome a volte con il nome abbreviato.
(tuttavia potrei essere stato 'disattento' io, visto che l'ho letto in situazioni spesso non tranquille )
Non lo definirei incalzante nella prima parte, poi però migliora man mano che si svelano nuovi particolari,
fino al finale concitato nelle ultime pagine.
Interessante soprattutto la parte introspettiva dei personaggi,
giustamente dosata: non si dilunga eccessivamente
ma è ben raccontata, anche perché parte fondamentale della trama.

voto 7+

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Erica Falck è tornata nella casa dei genitori a Fjällbacka, incantevole località turistica sulla costa occidentale della Svezia che, come sempre d'inverno, sembra immersa nella quiete più assoluta. Ma il ritrovamento del corpo di Alexandra, l'amica d'infanzia, in una vasca di ghiaccio riapre una misteriosa vicenda che aveva profondamente turbato il piccolo paese dell'arcipelago molti anni prima. Erica è convinta che non si tratti di suicidio, e in coppia con il poliziotto Patrik Hedström cerca di scoprire cosa si nasconde dietro la morte di una persona che credeva di conoscere. A trentacinque anni, con la sensazione di non sapere bene cosa volere nella vita ma stimolata da un nuovo amore, approfitta del suo status di scrittrice per smascherare menzogne e segreti di una comunità dove l'apparenza conta più di ogni cosa.

Sulla scia del successo di Larsson, vengono pubblicati in italia una serie di libri di ambientazione svedese.
Questo è uno di quelli. In copertina si legge "Grande suspance per la nuova Agatha Christie dalla Svezia"
e non si può che essere concordi.
Il paragone calza in quanto lo stile del giallo è veramente 'classico' e anche la scrittura più che scorrevole.
In definitiva non ha quel particolare che lo può rendere meglio di altri racconti,
ma se vi piaccioni i gialli classici è un buon prodotto.

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The Dome - Stephen King

Non leggevo Stephen King da anni, perché convinto fosse entrato irreversibilmente nel tunnel della mediocrità. L'ultimo suo libro che ho apprezzato era stato Cuori in Atlantide, ed era una raccolta di racconti.

Ad ogni modo, causa regalo, mi sono ritrovato The Dome fra le mani e, un po' titubante, ho iniziato a leggerlo... per poi non staccarmi più!

La trama in due righe: una misteriosa cupola trasparente compare dal nulla ed isola la classica cittadina rurale del Maine (Chester's Mill). La storia è quella di decine di personaggi, e di come reagiscono e cercano di sopravvivere all'interno della cupola. Ci sono i buoni e ci sono i cattivi. Fine.

La premesse sono indubbiamente banali (ci han fatto pure il Simpsons - The movie ), i personaggi rappresentano i classici stereotipi kinghiani (con netta divisione fra buoni, cattivi e incompetenti), eppure... il libro funziona. La lettura è scorrevolissima, lo stile è il solito verboso di King, e il lettore viene incredibilmente catapultato nell'azione già dalla terza pagina. Ebbene sì, questa volta non c'è una premessa di 200 pagine che porta alla storia vera e propria. Si parte subito in quarta - *bum!* Arriva la cupola e son dolori. E parte la magia dello scrittore, che ti prende per mano e ti accompagna per una lunga corsa fino al termine della storia. Con un finale un po' debole, ma più soddisfacente di altri.

Non mi dilungo ad analizzare le tematiche care a King, perché ci sono tutte (l'arretratezza culturale di quella grossa fetta rurale dell'America che conosciamo poco, il rapporto tra Fede ed Ignoranza, il Grande Cattivo piccolo emule di Hitler, lo sconvolgimento di un microcosmo, e così via), né mi azzardo a paragonarlo all'Ombra dello Scorpione.

Se siete estimatori disillusi di Stephen King, secondo me potreste tornare ad apprezzarlo proprio con questo libro. Se non l'avete mai letto, potrebbe essere un buon tentativo per iniziare (anche se onestamente ne consiglierei altri come starter). In definitiva, promosso a pieni voti. A patto che non vi spaventino le 1.000 e più pagine.

EDIT: aggiunte un paio di frasi

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Setta Sh'gunista.

Cartoni.chm 3.0 online! -> http://www.tvcartoonmania.com/help

Recensioni di film -> http://nonvedono.blogspot.com/

Anna dai capelli rossi - Lucy Maud Montgomery

Questa non è tanto OT
Sapevamo che l'anime era tratto da un libro (e tra l'altro è fedelissimo), ma quanti lo hanno letto? L'ho visto in biblioteca e mi sono decisa, e devo dire che è un libro molto bello! Scorrevole e soprattutto parecchio divertente. Peccato che i seguiti siano difficili da trovare in Italia.

Lo consiglio calorosamente!

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Il mio medico dice che ho la ghiandola del dovere malformata e una deficienza congenita della fibra morale e che quindi sono esentato dall'incarico di salvare universi. (Douglas Adams)

questa piccola casa editrice ne ha tre in catalogo in formato Ebook (in formato PDF purtroppo).

http://www.ilgattoelaluna.it/gattoverde.html

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Ho detto che era divertente???

Sono in biblioteca, sto leggendo le ultime pagine e spero che non entri nessuno ora perché mi troverebbe con gli occhi lucidi!

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Il mio medico dice che ho la ghiandola del dovere malformata e una deficienza congenita della fibra morale e che quindi sono esentato dall'incarico di salvare universi. (Douglas Adams)