Ciao a tutti, questo è il mio primo messaggio!
Di tanto in tanto lurko questo topic e dopo la segnalazione di Renzo è stato irresistibile l'impulso di iscrivermi e far notare, citando la serie sci-fi inglese da cui ho preso il nick, alcune interessantissime "irregolarità".
La prima, in realtà, si riferisce a un semplice particolare del disco "Il mio modo d'amare" del 1982, cui fa riferimento Renzo: trattasi di semplice compilation di artisti vari come si può verificare, al link segnalato dallo stesso Renzo, cliccando sulla foto sopra l'icona dell'altoparlante nel riquadro dedicato a quest'album. Evidentemente, il Gruppo di Famiglia vi partecipò con lo stesso brano "Flipper" risalente a due anni prima e già linkato nel riquadro apposito di quella pagina, quindi non vi è nulla di davvero "irregolare"...
A proposito di questo brano, viene qui la seconda e rilevante "irregolarità": proprio non vi siete accorti della forte somiglianza armonico-melodica, salva qualche diversità di accordi, tra la strofa di questo brano e quella della sigla misteriosa?!
La terza "irregolarità", ancor più rilevante, la si nota leggendo la biografia "lunga" del Gruppo di Famiglia al link:
http://www.antonelloguetta.it/gruppo%20 ... mpleta.htmSi scopre infatti che il bassista e cantante Francesco (la cui voce, guarda caso, ricorda quella del cantante misterioso) “collabora con Oscar di Maio per Rete Capri”, e già Renzo faceva notare il particolare biografico della collaborazione del Gruppo con varie tv napoletane: a riguardo si legge che “il gruppo realizza anche una sigla televisiva presso lo stadio di Napoli che andrà in onda in un programma sportivo trasmesso da Tele Europa (attuale Rete 4)”, benché ciò potrebbe riferirsi al fatto che la stessa “Flipper” veniva diffusa nello stadio prima delle partite perché questo era anche il soprannome del giocatore Oscar Damiani, non essendo perciò da escludere che il video riguardasse questo brano.
Perché, se si trattasse del Gruppo o del solo Francesco Guetta, tanto mistero? Forse proprio perché, come molti hanno già ipotizzato, la sigla di Lamù fu una prestazione forfetaria e i responsabili col tempo se ne sono dimenticati: magari avranno realizzato tante sigle o stacchetti, e per Lamù fecero un servizio tra i molti di questo tipo, pensato per un utilizzo di mera sonorizzazione e, per come la si vedeva allora, senza rilievo discografico, vista la diffusione locale del cartone (equivoco in cui in altri casi si è caduti clamorosamente – vedi ad esempio la sigla di Jeeg – ma che qui poteva avere qualche giustificazione in più).
Poi, c’è da dire che lo stesso Antonello Guetta è impegnato anche nel jazz, e più in generale i fratelli tutti potrebbero non voler essere associati, come cosa più rilevante della loro carriera, alla sigla di un cartone rimasta magari al livello di demo, ma utilizzata tal quale.
Insomma, se nemmeno i Guetta c’entrassero niente, le coincidenze, più che in altri casi, sono comunque notevoli…