Iscritto il: ven 24 ott 2003, 0:53 Messaggi: 1392 Località: Luino (Varese)
Per esperienza diretta, posso dirti che non è estremo Poi ripeto, per fortuna ci sono delle eccezioni, ma sono appunto tali. Una volta se non altro c'erano delle mode, delle passioni comuni che uno magari seguiva solo per essere come gli altri, ma almeno le seguiva (per poco che possa valere una cosa fatta così) e magari nel percorso scopriva una passione sua personale. Oggi, data l'assoluta frammentazione di intrattenimento e tutto, non c'è più manco quello e la maggioranza scivola come lumache su una pista di apatia e disinteresse...
_________________ 4 aprile 1978: io c'ero.
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Partito della Girella tessera 003
Iscritto il: dom 12 dic 2004, 19:41 Messaggi: 4124 Località: Pianeta Terra
Eh eh, va bene essere girellari, ma non esageriamo... Anche perché, in genere, se le giovani generazioni mancano di qualcosa,spesso è colpa delle precedenti generazioni...
_________________ Inchinatevi di fronte al simbolo dello Shogun Mitsukuni Mito. Inchinatevi!
Iscritto il: ven 24 ott 2003, 0:53 Messaggi: 1392 Località: Luino (Varese)
Qualcuno stamattina mi ha detto che nessuna generazione è uguale alla precedente, è sempre o meglio o peggio, e francamente sono d'accordo. Quello che vedo è un peggioramento costante. Laddove è indubbio che ci siano sempre delle colpe in quella precedente, credo anche che sia troppo comodo scaricare sempre le colpe all'indietro. Ogni generazione ha il potere di essere migliore, deve solo volerlo e provarci.
_________________ 4 aprile 1978: io c'ero.
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Partito della Girella tessera 003
da quando avete cominciato a divertirvi con le icone tipo
Codice:
.pene
magari qualcuno ha cominciato ad annoiarsi... e ora mi tocca pure cancellare quel (eufemismo) code dalla mia bacheca di fb... poi ci si chiede pure perchè la gente cancelli talune persone dalle proprie amicizie di fb...
da quando avete cominciato a divertirvi con le icone tipo
Codice:
.pene
magari qualcuno ha cominciato ad annoiarsi... e ora mi tocca pure cancellare quel (eufemismo) code dalla mia bacheca di fb... poi ci si chiede pure perchè la gente cancelli talune persone dalle proprie amicizie di fb...
Iscritto il: sab 1 ago 2009, 22:35 Messaggi: 454 Località: bergamo
Bè, io penso che: 1 = la tecnologia multilivello in effetti abbia "diviso" le forze e le energie ( sia positive che negative ) di chi scrive usando internet ( o la tecnologia in generale, se si vuole considerare proprio tutto, il cellulare, youtube ecc... ); adesso hai a disposizione mille strumenti/mezzi; se ci pensate, una "volta" anni 80 in giù, per comunicare usavi o il telefono, o le le ttere, o le compagnie... Adesso quante possibilità hai? Ammettiamo di essere dei malati cronici di sigle, e di avere periodi di remittenza e di acuzie: sfido anche il più esaltato a pronunciare un enunciato qualsiasi utilizzando TUTTE le possibilità comunicative alla sua portata ( riuscireste a scrivere lo stesso messaggio utilizzando tutte le possibilità di internet? e a inviare un sms a tutti i vostri amici? e a scriverglielo in una lettera? e a dirlo di persona a tutti? e.... IMPOSSIBILE! finiremmo con lo scegliere, per forza!!! )
2 = la vita reale influisce la virtuale e viceversa; alcuni dei più "vecchi" di voi si conoscevano già prima della nascita del primo forum, però fantastichiamo un attimo; adesso sei sposato/a, hai 3 figli che sono in modalità chobin perenne ( saltano su e giù sempre nella stanza a giocare ), magari i tuoi genitori si ammalano e li devi assistere... insomma, magari frequenti pure il forum, e magari leggi pure tutti i messaggi di tutti i topic di tutte le sezioni... ma riesci a messaggiare in quanti? Se poi ci aggiungiamo litigi reali o incomprensioni, con l'abbandono appunto del forum, bè, un certo calo si spiega
3 = io sono iscritto solo a 3 forum, questo, quello di siglandia, e un altro di argomento diversissimo che non c'entra nulla con le sigle; in tutti ho trovato "persone" che mi piacciono davvero e vorrei conoscere di persona, magari anche solo per il piacere di stringerle la mano o incoraggiarle, però, con tutto quello che sento che succede in giro ( non abito vicino a yara, ma la zona è quella ), oltre al degrado morale/etico che vedo anche con i miei "clienti" ( lavoro in un ospedale ), sinceramente al momento sono diffidente; certo, oggi meno di ieri ( la maturità ti fa acquistare più sicurezza ). Inoltre, avrei il tempo per instaurare dei rapporti ( magari bellissimi ) con nuove persone, quando faccio fatica a non far decadere quelli attuali?
Mi dispiace davvero, ma vorrei ABBRACCIARVI TUTTI QUANTI
4 = adesso provo a quotare:
Cita:
Quanti dischi nuovi di sigle vengono fatti? Che successo hanno? Quanta gente le conosce e li compra? Ci sono giovani che danno un ricambio generazionale tra il pubblico e gli artisti?
Personalmente, penso che un argomento possa "vivere in eterno" se: A = ha una valenza artistica/sociale immensa; per esempio, i beatles, o la musica jazz di armstrong e holiday, o la classica, potranno essere sempre oggetto da forum, perchè anche una persona nata oggi può appassionarsene e dare un suo contributo ( magari già detto in altre mille sfumature, ma visto da una persona nata in contesti e epoche differenti! ). Anche oggi ci sono "mostri sacri" del passato che continuano a incantare e appassioanre i giovani di oggi! Ma lo stesso lo si può dire delle sigle? Sempre che non si appassionino a Lady Gaga:
B = esiste un certo rinnovamento tra chi fa sigletv e chi le ascolta/acquista, mantenendone inalterato il rapporto che li lega; purtroppo questo si è interrotto da tempo, quindi immaginatevi tra 30 anni ( quando magari la quasi totalità degli utenti di questo forum saranno invecchiati ma ancora capaci di scrivere su un forum ): ci saranno nuovi utenti, nel senso proprio di nuovi appasionati di sigle?
Ultima modifica di Teo Teo il mar 9 ago 2011, 12:06, modificato 1 volta in totale.
Iscritto il: ven 24 ott 2003, 0:53 Messaggi: 1392 Località: Luino (Varese)
Sulla seconda parte concordo di meno, e porto come spiraglio di luce il fatto che mia nipote 17enne ha fatto ascoltare Carletto e i Mostri al suo fidanzatello di recente (più o meno) acquisizione, ed è diventata la loro canzone Nessuno dei due conosce il cartone, tra l'altro.
Sulla prima parte, invece, hai ragione (i troppi mezzi per comunicare etc). Tra l'altro, leggevo proprio oggi su deviantart (che non frequento, ma che vedo ogni tanto perchè posta una mia amica) una discussione sul fatto che anche lì una volta quando mettevi un disegno avevi pagine di commenti, oggi invece ti va già bene se ti considerano un paio (a parte gli amici), anche se le visite non mancano.
_________________ 4 aprile 1978: io c'ero.
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Partito della Girella tessera 003
Iscritto il: lun 26 mar 2007, 17:58 Messaggi: 1640 Località: fra milano e pavia
Mac dei BIOnighT ha scritto:
Sulla prima parte, invece, hai ragione (i troppi mezzi per comunicare etc). Tra l'altro, leggevo proprio oggi su deviantart (che non frequento, ma che vedo ogni tanto perchè posta una mia amica) una discussione sul fatto che anche lì una volta quando mettevi un disegno avevi pagine di commenti, oggi invece ti va già bene se ti considerano un paio (a parte gli amici), anche se le visite non mancano.
ecco questo è un altro punto importante, in effetti Volendo analizzare, anche il tanto odiato/osannato facebook mi pare stia perdendo colpi. Non tanto in quantità di utenti, ma in qualità (passatemi il termine) di utilizzo. Non che FB debba venire usato per scopi altamente culturali, ma anche il cazzeggio, complice il moltiplicarsi dei social e altri mezzi, mi sembra stia venendo meno.
Già il tempo disponibile, per molti utenti, non è tanto se poi va 'spalmato' su tutti i mezzi di comunicazione a disposizione, si va a disperdere
Resto fedele, naturalmente, al primo, unico ed antico metodo dell'incontro dal vivo, tuttavia dispiace non riuscire a fare quattro chiacchere* anche con i nuovi amici acquisiti qui (o in altri forum) e magari neanche mai incontrati
*anche perché chi mi ha conosciuto, sa che le 4 chiacchere mi vengono meglio sul web, piuttosto che live
Iscritto il: gio 13 feb 2003, 10:26 Messaggi: 12887
frank.drebin ha scritto:
Resto fedele, naturalmente, al primo, unico ed antico metodo dell'incontro dal vivo, tuttavia dispiace non riuscire a fare quattro chiacchere* anche con i nuovi amici acquisiti qui (o in altri forum) e magari neanche mai incontrati
BUAHUAHUAHUAH!!!!
Parli proprio tu che pacchi sempre e non ti fai mai vedere!!!!!
Iscritto il: lun 26 mar 2007, 17:58 Messaggi: 1640 Località: fra milano e pavia
Tarrasque ha scritto:
frank.drebin ha scritto:
Resto fedele, naturalmente, al primo, unico ed antico metodo dell'incontro dal vivo, tuttavia dispiace non riuscire a fare quattro chiacchere* anche con i nuovi amici acquisiti qui (o in altri forum) e magari neanche mai incontrati
BUAHUAHUAHUAH!!!!
Parli proprio tu che pacchi sempre e non ti fai mai vedere!!!!!
hai ragione!
intendevo un discorso generico: vedere dal vivo gli amici in generale, non riferito ai forumisti nello specifico
seppur corretto, mi fa strano sentirmi un tirapacchi è proprio fuori dalla mia indole normalmente, ma con gli incontri forumistici c'è sempre qualcosa che rema contro
Iscritto il: sab 1 ago 2009, 22:35 Messaggi: 454 Località: bergamo
Cita:
Sarà che mancano gli argomenti o l'interesse di parlarne?
C'è anche un'altra motivazione ( almeno tutta mia ), che mi insegue sui 3 forum che ( poco o tanto ) frequento: ne so sempre di meno rispetto ai moderatori o ai superesperti o agli iscritti di vecchio corso. Al massimo riesco a raggiungere il loro "livello", ma mai a superarli.
Ne consegue che riesco al massimo a dare motivazioni morali/personali, o ragionamenti più o meno utili, ma non riuscirò MAI a superare la competenza siglesca ( tecnologica o artistica ) dei "grandi" di sigletv o siglandia!
E mi rendo pure conto che, dal loro punto di vista, è palloso ripetere alcuni argomenti ai nuovi arrivati; si crea quindi un circolo vizioso di "non comunicazione": io che ne so di meno, se chiedo magari faccio domande già fatte da altri, oppure mi sento un incompetente ( il mio apporto "innovativo" è minimo, in paragone ); chi ne sa di più, si stufa di ripetersi.
Poi, per carità, è anche vero che chi "ne sa di più" non è perchè ha la scienza infusa, ma profonde più tempo ed energie nell'argomento in essere; io invece "spalmo" il mio tempo e le mie energie ( oltre ai miei soldi ) su vari interessi ( dai dvd ai videogame al cinema ai libri ai musei ai fumetti al giardinaggio ecc... ), con il risultato che magari ho una conoscenza più ampia ma meno specializzata di altri.
Ecco, secondo me, sarebbe una società più elevata ed elevante se ci fossero molti "iperspecializzati" che però scambiano continuamente e liberamente le loro conoscenze ( o passioni, seppur differenti ).