FRA ha scritto:
Mario Musella è assolutamente da escludere dato che è morto il 6 ottobre '79 e quindi non avrebbe potuto cantare un pezzo le cui sonorità sono tipiche degli anni 80.
Gli strumenti nel brano, le tastiere ecc, non venivano utilizzati negli anni 70 dato che non esistevano.
Le sonorità, in linea di massima, sembrerebbero allontanare l'ipotesi; ma, anche fantasticando sull'utilizzo di una traccia vocale di Musella con sostituzione e "aggiornamento" della base originale, mi sembra che come somiglianza non ci siamo nemmeno alla lontana avendo presente, anche solo in modo vago, la probabile vera voce del cantante misterioso risultante dal ben noto rallentamento della sigla nella misura del 4% (la sigla era accellerata, giova ricordarlo a chi non lo sapesse, per questioni di sincronia con l'originale video giapponese utilizzato anche da noi): Musella aveva una (gran) voce caratterizzata da toni rauchi e modulazioni piuttosto personali, e anche al di là di queste non c'è alcuna apparente relazione sonora tra i due timbri.
Poi per carità, cercare tra i cantanti partenopei o campani scomparsi può essere una strada.
Personalmente (ripetiamo cose dette e ridette) credo però che l'interprete (o comunque chi ha lavorato al brano) sia vivo e semplicemente non ricordi, sia perché potrebbe aver soddisfatto in modo estemporaneo una richiesta senza neanche saperne bene la destinazione sia perché, in sintesi, non è interessato al "nostro" mondo, oppure perché, pur sapendo, non ci tiene a pubblicizzare troppo la cosa perché impegnato in ambiti musicali più "elevati" (classica o contemporanea, jazz o altro) o perché opera in tutt'altro ambito professionale o.... chissà per quale altro motivo...