greenyellowcable ha scritto:
Visto che ormai si parla di Milano provo a tirare fuori un ipotesi. E se fosse Augusto Martelli l'autore della sigla misteriosa, o suo padre Giordano Bruno Martelli? Come ben sapete loro sono tra i più grandi compositori di sigle per la Fininvest ed hanno composto anche sigle per i cartoni animati.
Augusto Martelli non ha composto tante sigle per i cartoni, però sono sue le note della celebre sigla di Holly & Benji. Suo padre, G.B. Martelli, era invece il compositore fisso prima dell'arrivo di Carmelo Carucci nel 1985, e sua è la sigla di Kiss me Licia, di L'incantevole Creamy, di Sui monti su Annette e di molte altre.
Inoltre, provate a sentire la sigla di "Che papà Braccio di Ferro" composta da Carmelo Carucci. Non vi sembra che assomigli alla sigla di Lamù? E se fosse veramente Carucci (l'arrivo in RTI del compositore risale al 1985 con Occhi di gatto, come già detto, però non si esclude una sigla precedente visto che già componeva canzoni per Mina, Dori Ghezzi e Mia Martini)?
http://www.youtube.com/watch?v=Rdf5b0Hx390Parere personale: non trovo alcuna somiglianza tra lo stille di Lamù e i rispetivi stili dei due Martelli, anche se non sono un profondo conoscitore, e per quanto riguarda la sigla "bracciesca" di Carucci ci sento solo una vaga affinità armonica dovuta all'ispirazione anni '60, e le possibili combinazioni girano sempre dalle stesse parti con qualche variazione di canzone in canzone, proprio come si faceva negli anni '60 componendo quel tipo di canzonette.
Tornando poi alla questione Telecapri-Finivest, nell'Unità del 30 novembre '84, in un articolo sulla nota vicenda degli oscuramenti coatti del segnale da parte di alcuni pretori per delle inosservanze della stessa Fininvest, si parla, fra le altre cause intentate a questa da emittenti varie, di quella dei Federico di cui avevo scritto in precedenza: doveva appunto trattarsi della mancata integrazione nella nuova Italia 1, anche se qui manca il riferimento esplicito.
Se così stanno le cose, Telecapri non fece più parte da subito di Italia 1 una volta subentrata la Fininvest, e si fa ancora più improbabile, come già si intuisce sul piano musicale, un coinvolgimento della Five.
Naturalmente la sigla potrebbe essere stata realizzata dovunque, compresa Milano, ma bisogna considerare non solo che la serie non andò mai su Italia 1, ma anche che testimonianze relativamente attendibili di una trasmissione su Telecapri prima di quella nazionale su Euro Tv non vanno più in là dell'autunno '83, cioè pochi mesi prima di quella stessa trasmissione su larga scala. Ciò vuol dire che come tempistica siamo lontani dal periodo Italia 1, e anche circoscrivendo il tutto all'era Rusconi e ipotizzando che ci fu una qualche trattativa per trasmettere Lamù - eventualmente già importata dalla TBS e in corso di adattamento - nello stesso periodo Rusconi, la Five ne sarebbe stata fuori comunque (Five = Fininvest, quindi Berlusconi e perciò un editore diverso da Rusconi).
La cosa più facile è che risalga tutto a una piccola etichetta indipendente o a uno studio specializzato, sul tipo di quello segnalato da qualcuno pochi messaggi fa, se non addiritura a un singolo musicista che fece tutto nel suo studio personale o magari in casa, come si è già ipotizzato: è infatti probabile che Telecapri, piccolo importatore in confronto ad altri attivi allora da più tempo, abbia operato in economia anche perché, a quanto pare, all'inizio trasmise la serie essa stessa, prima dell'adesione a Euro Tv e la distribuzione ad altre reti.