Il brano è stato sicuramente composto nel 1982: non prima (la DX 7 ancora non c'era), non dopo (i primissimi del 1983 Lamù andò in onda a Milano e per sincronizzare un brano su pellicola dopo averlo inciso su master stereo servono diversi giorni, e a dicembre sono tutti chiusi per ferie).
Io non sono affatto sicuro della pista straniera, nonostante noi stessi da principio pensassimo potesse essere farina del sacco di Shiuki Levy.
Ora sappiamo che tutte le sigle di Levy sono state incise in almeno due lingue, se non tre / quattro. TUTTE in TV avevano indicati chiaramente i credits, essendo serie americane / francesi che venivano importate in Italia con le scritte già sovrimpresse sulla sigla. Ne consegue che se Lamù fosse un brano straniero (Saban o no fa lo stesso) oggi sapremmo già tutto perché la video sigla avrebbe riportato titolo o perlomeno autori e cantanti.
Lamù ha la video sigla SENZA CREDITS e con un font usato più volte SOLO IN ITALIA, quindi è un lavoro FATTO IN ITALIA.
Queste sono solo supposizioni, ovvio che non posso metterci la mano sul fuoco, ma si basano sul modus operandi dell'epoca.
Ho parlato con Olimpio Petrossi più volte, il quale ci ha fatto delle lunghe spiegazioni su come lavorava Balini (ABT / Olympus Merchandising): il titolo della serie o del personaggio era per contratto OBBLIGATORIO e il ritornello doveva partire il prima possibile, perché la sigla era un richiamo e i bambini dovevano fissare subito nelle loro testoline che quella era la canzone della serie TV che seguiva, in tal modo si affezionavano e allo stesso tempo poi chiedevano ai genitori di comprarli il disco. Funzionava così ragazzi, lo dicono gli addetti del settore, non è un "mio parere". Non mettere nessun riferimento alla sigla implica che, fin da subito, NON era previsto far uscire un disco! Pensateci!
Anche di Jeeg Robot (sempre della Balini / ATB) non venne indicato il credit della sigla italiana, e come mai? Semplice: NON era previsto nessun disco 45 giri in principio!

Ne conseguono due conclusioni:
1 - il brano NON è nato come sigla di Lamù, quindi noi quando lo sottoponevamo a qualche artista candidato gli spiegavamo di considerare solo l'audio e NON il video
2 - il brano probabilmente è made in Italy, perché se fosse un lavoro estero il titolo e almeno gli autori sarebbero stati chiaramente indicati nei credit della video sigla; solo in Italia si lavorava alla carlona e ci si dimenticava a volte qualche credit...
Saban la escludo: Shuki rispose che non era sua, e le sigle di Shuki sono TUTTE note, anche con titoli stranieri, dalla prima all'ultima
Noam non l'ho mai nemmeno preso in considerazione: ha un accento italiano penoso, mentre Lamù è cantata da un italiano
Dammicco: potrebbe essere lui, ma non ne sono sicuro al 100%, anzi.
Alberto Testa ai testi: NO, è stato intervistato sia da Filgalaxy, sia da Fra, sia da Detto Mariano, e non parla mai di quella sigla.
Ergo: Amoroso ha preso un granchio ed è in evidente malafede, Noam si sbaglia (spero in buona fede), Levy ha semplicemente detto che le sue sigle italiane a volte le ha cantate Dammicco ma credo che si riferisse a Ulisse, Gigì e Superbook, dove la voce che sembra femminile in realtà potrebbe essere una voce maschile accelerata e alzata di 2 toni, come il buon Yusaku ci fece ntare anni e anni fa.