Io ho un fratello e una sorella... Mio fratello ha compiuto proprio oggi 50 anni, mia sorella ne compirà 52 il prossimo 19 Febbraio... Io sono un autentico "errore di percorso" dei miei, trasformatosi in magnifico bebè nell'Aprile del '74. E' quindi ovvio che io ho avuto sempre un rapporto molto particolare con i miei due fratelli. Sono stato, praticamente, un figlio unico, e mia sorella (che aveva 21 anni quando nacqui) è stata una sorta di seconda mamma per me (perennemente in competizione con la "titolare" quando si trattava di me).
Per anni son stato il cocco non solo di mia sorella, di mia mamma e del mio babbo (di mio fratello non tanto: spirito libero e menefreghista in senso buono, lui), ma anche della mia folta corte di cugini (una miriade), zii, zii dei genitori e nonni: <<Qualche bischero che ti dà 1000 Lire, tu lo troverai sempre...>> era frase che il mio babbo amava dire spesso, buon anima... Aveva ragione... Nella mia saggezza infantile (quella che ognuno di noi ha, come ben sapete, prima di conoscere le angustie malizie dell'adolescenza) quell'essere sempre coccolato mi piaceva, ma sapevo che era anche una noia mortale, qualcosa che trovavo patetico, una specie di paradossale condanna... E' una sensazione che ancora mi porto addosso, che ancora mi infastidisce se ci penso, che ancora mi fa pensare... E' probabilmente anche questo un motivo per cui mi affezionavo così perdutamente ai robot e alle vicende (spesso tragiche e "di frontiera") dei lori piloti; era forse anche per questo che, appena potevo, me ne andavo per strada a fare casini, a comportarmi da ribelle senza, in definitiva, esserlo; non lo ero, in verità...
Mio fratello oggi ha due splendide figlie: Claudia di 18 anni e Benedetta di 14; sono degli incanti, due delle donne più importanti della mia vita. Due ragazze che adorano il loro zio perché mi comporto, penso e (spesso) "faccio" come loro, andando comunque contropotere e mancando di rispetto all'intelligenza e alle scelte facili di buona educazione. Mio fratello oggi ha ricevuto da parte mia e della sua famiglia un regalo per aver toccato la cosiddetta mezza età: un orologio da sub... Festa a casa sua, che buffo: <<Stefano... Stefano ce l'ha fatta ad arrivare a 50 anni, che ganzo...>>. Lo guardavo e dentro di me sorridevo piangendo e piangevo sorridendo, acoltando le voci sfumate che il pensiero suggerisce in questi strani casi... Mio fratello è sempre mio fratello, ci si vuol bene anche se lui dura una fatica bestiale a guardarmi negli occhi, perchè lui è l'Est e io l'Ovest. E' mio fratello nonostante non ce lo siam mai detti, perchè la sentiamo una specie di implicita, assurda debolezza.
Leggi effimere al servizio di qualche palloso e generale Regolamento, quelle della fratellanza. Ci sto dentro, però; ma sì... Posso starci.
M A R C O
_________________ <<Senti ragazzo: nella tua stanza, tra i manifesti degli eroi, lasciagli un posto perchè tu, da grande, di lui ti ricorderai...>> - Superobots, "Ken Falco"
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