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ah e poi stavo per dimenticare....

Mi appare simile agli dei
l'uomo che ti siede dinanzi
e da vicino ascolta te che parli
dolcemente

e sorridi incantevole,questa visione
sconvolge il mio cuore in petto:
perché appena ti guardo più non mi riesce di parlare,

la lingua s'inceppa,subito un fuoco sottile
corre sotto la pelle,
gli occhi non vedono più,le orecchie
rombano,

il sudore mi scorre,un tremore
mi afferra tutta,sono più verde
dell'erba,mi vedo ad un passo
dall'essere morta.

Ma tutto bisogna sopportare perchè...

-poi ripresa da catullo.. ma preferisco questa-

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E se lo faccessimo morire e dopo qualche giorno risorge?
...
Naaa, non ci crederebbe nessuno!

In quest' ultimo periodo sono successe delle cose nella mia vita, che mi hanno fatto riflettere sul mio modo di rapportarmi al mondo, alle persone.
Amici che vanno via, lontanissimo e dei quali non ti basta una lettera, una telefonata, un'e-mail. E non basta perchè tu hai sentito il suono delle loro risa, e hai udito il loro respiro profondo nel sonno.
E amici che tornano, che bloccano il tempo con i loro sguardi, che ti ricordano tutto quello che il tuo specchio non ricorda più.

Ma quello che sto x scrivere non è dedicato a nessuno di loro.
Invece vorrei scrivere dei versi per gli "amici sconosciuti" ,(ed è qui che il termine amico prende un significato universale) quelli a cui devo ancora stringere la mano.


"Sconosciuto che passi!
Non sai con quanto desiderio io ti guardo
Tu devi essere colui che cercavo
(mi arriva come da un sogno)
certamente ho vissuto in qualche luogo
una vita di gioia con te,
tutto è ricordato, mentre passiamo l'uno vicino all'altro
fluido, amorevole, casto, maturo,
sei cresciuto con me,
sei stato ragazzo con me,
io ho mangiato e dormito con te,
il tuo corpo è diventato qualcosa che non
appartiene soltanto a te
nè hai lasciato che il mio
restasse mio soltanto,
mi hai dato il piacere dei tuoi occhi,
del tuo volto, della tua carne,
mentre io passo, tu ne prendi in cambio
dalla mia barba, dal mio petto,
dalle mie mani.
Non devo parlarti, devo pensarti
quando seggo da solo
o veglio la notte da solo
devo aspettarti,
non dubito
che ti incontrerò
ancora, e
a questo devo badare,
di non perderti."

Walt Whitman

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<<...e la notte, confidenzialmente blu, cercare l'anima...>>

Ti guardo con occhi languidi,
con un sorriso malizioso,
le braccia conserte,
le gambe distese,
la mie bianche ali aperte e ricurve,
pronte a dare un caldo abbraccio,
guardo questo cielo azzurro,
con occhi molto tristi,
perchè so che da solo ci potrei andare,
ma non riuscirei a volare prendendo te,
eppure ho deciso di stare con te,
perchè volare senza di te,
sarebbe un dolore troppo grande,
mi squarcerebbe in due,
ed allora ho imparato a camminare,
ad arrancare dietro la tua scia,
ho imparato ad amare ed a odiare,
ho imparato a fadarmi del prossimo,
a dubitare dei malvagi,
ed ora che te non sei più qui con me,
riesco a volare col cuore leggero,
perchè so che in fin dei conti,
in un modo o nell'altro ti incontrerò,
magari nell'aldila,
magari su stelle lontane,
magari una tua reincarnazione,
fino ad allora volerò,
e regalerò sogni di speranza,
ad intere generazioni,
e lorò sogneranno questo cielo,
ed un giorno i ruoli si invertiranno,
ed io sarò di nuovo li con te.

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Vivi sempre con tutto te stesso, troverai la verità ^_^

vorrei tornare per un attimo alla corrente clastoclasta...

potrei farne un quiz... chi ha capito di cosa sto parlando?

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mi riempie di gioia che, nonostante lustri ci separino, la sensibilità poetica sia vicina

MuffaSister

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Senza senso dell'umorismo le persone si possono incontrare, ma come fanno a dirsi addio?
A. Yehoshua

Facendo le pulizie nel pc del mio posto di lavoro per la fine dell'anno, ho ritrovato una poesia che ho scritto per due miei amici che dovevano sposarsi... La portai in corredo al regalo che feci loro per le nozze, un annetto fa... La metto qua, va', visto che non so che altro fare, stamani...



Mi pare sia giusta l’occasione/ per darvi mia ragione./ E’ vincolo, l’amor.
Parole, le mie sol d’un amico./ Parole che vi dico/ seppur sognando ancor.
Ho vita, ricordi e sogni a pezzi./ Ho luce ed i miei vezzi,/ ma so ben giudicar
chi sono persone che io vedo./ Pensiero che presiedo/ per un ben lieto amar.

E il solo pensiero qui m’allieta,/ non sono un gran poeta,/ ma è quello che so dir.
So dire che un po’ so voler bene/ quando gioia interviene/ a pensier mio nutrir.
Vi giunga, ciò detto la mia gioia./ Sia bella tale storia/ che in questo giorno accade
e io rinnovo a voi la stima./ Parole scritte in rima/ d’un dì che vi pervade.

Due anni ormai che conoscete/ la faccia che vedete,/ sia vostra la poesia.
Sian vostre la lacrime e le gioie,/ sian vostre le vittorie/ di vita in melodia.
E’ grato ‘l mio animo, e vi dice:/ “Sia dolce spettatrice/ la seria serietà
ch’è pure compagna ed è serena/ di pacche sulla schiena,/ di luce e sobrietà”

Che dico? Di sobrio nulla voglio,/ per voi solo uno scoglio/ di siciliana terra
che v’auguro. Che v’apra la discesa/ a vincoli, a pretesa,/ di matrimonio e guerra.
Ironiche, istrioniche parole/ che bastano da sole/ a dirvi quel che sento?
Non so. Non so né posso dire./ Vi lascio da intuire/ pensieri del momento.

A te, mio caro Presidente,/ parola impertinente/ rivolgo. Di’: com’è?
Com’è la lieta tua notizia/ che dona a me delizia?/ Non so se fan per me
la Chiesa, le feste, sposalizio./ Non far mai del mio vizio/ la logica virtù.
Lavoro con te che ho consumato/ ricchezza mi ha lasciato./ Per questo do del tu

a te e a questa dolce sposa./ Afflato d’una rosa,/ un piccolo bignè.
La donna ch’è vera, un’atmosfera,/ la stella della sera,/ la più bella che c’è…
Ringrazio voi due, miei cari amici/ dei giorni già felici,/ delle opportunità.
E’ un grazie ricolmo e che v’è grato/ per quello che c’è stato,/ per quello che sarà.

Avanti procedi e non ti chiedi…/ D’un tratto, poi, due fedi/ a dita della mano
e i suoni diventano lamenti,/ ironici sgomenti./ Periodo che par strano.
Però non reco qui la scelta/ di far parola svelta/ per chiudere con voi
parole. Ciò dunque, qui ben scorgo/ del vino e quindi porgo/ un brindisi con voi.

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<<Senti ragazzo: nella tua stanza, tra i manifesti degli eroi, lasciagli un posto perchè tu, da grande, di lui ti ricorderai...>> - Superobots, "Ken Falco"

insomma... proprio nessuno???

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Quake?

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Negli spazi di Sobolev, nessuno può sentirti urlare!

mi spiace, perno... però ti dico che in quel breve testo ci sono molte più citazioni di quel che sembra...

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uhm... anche l'immagine è un indizio...

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<<...e la notte, confidenzialmente blu, cercare l'anima...>>

Cerco la Rima

Sono pieno d'amore
per gli altri
son pieno
d'amore
e il mio
amore
è fluido
magnetico
passato
al setaccio.
Il mio
amore per gli
altri è vero.
E nel mio
amore vero
c'è tutto
c'è l'odio.
Un pizzico d'odio
non guasta
l'amore perfetto.
E il mio amore
perfetto è un mare
con un po'
d'odio dentro, granelli
di sabbia.
E il mio amore
è un fluido
magnetico passato
al setaccio.

(Andrea Michele Vincenzo Ciro Pazienza, 1970)

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"Questa moltitudine di pazzi mi inquieta assai..." (cit. Haranban)

"Frammisti a Lecci, Querce, Mandorli, Carrubi, Pini si fondono nella macchia mediterranea, al Mirto, al Lentisco, al Corbezzolo

L’energia che aleggia perenne ritempra gli uomini e li riconduce alle origini, al contatto vero con la natura

Imponenti e solitari, si ergono come autentiche sculture vegetali

Come grandi Patriarchi

Sopravvivono da secoli ai fulmini, alle intemperie, alla siccità, agli eventi degli umani

Esistono da sempre con le loro grandi chiome argentate, che ombreggiano al vento

E lì resteranno per un tempo indefinito

State in silenzio al loro cospetto".

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<<...e la notte, confidenzialmente blu, cercare l'anima...>>

Ho letto solo velocemente tutte le belle poesie che avete postato perché ho poco tempo.
Vi copio due che ho scritto io.........sperando che magari faccia piacere a qualcuno:oops:

Vedo un angolo di cielo fra le palme,

una stella.

Vedo te alla luce del giorno

e della notte.

Io sono acqua

che si scioglie,

e sono libera

libera di volare.




Chiaro scuro di un vento caldo.

I tuoi occhi accarezzati dal rumore del mare.

Aria fine,

e io mi perdo nel profumo del niente.

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- pimpulu pampulu parim pam pum
- ha tanti amici è grande la bontà
ma col nemico non ha ...tanti amici...
- what's my destiny sac-a-poche...
- e poi ci sono io, e poi ci sono io, e poi ci sono io, e poi ci sono io...

belle, complimenti..

Del resto la poesia è arte sincera.....
del resto l'arte tutta è sincera........

Non avrebbe senso altrimenti.. cercare di esprimere ciò che non si prova, cercare di ritrarre altro da ciò che si "vede"...

Ieri sera un amico mi esponeva il suo pensiero dicendo che a suo parere l'arte in origine nacque per esprimere amore...

io non lo so, in parte è vero.. ma trovo che l'arte sia un modo soprattutto per fare uscire energia che si ha dentro e che accumulandosi rischia di fare esplodere... io la libero scalando i miei calanchi, che sia arte anche quella?? Magari, visto che io nn so scrivere cosi bene

due definizioni di poesia che mi piacciono assai:

COMMIATO

Gentile
Ettore Serra
poesia
è il mondo l'umanità
la propria vita
fioriti dalla parola
la limpida meraviglia
di un delirante fermento

Quando trovo
in questo mio silenzio
una parola
scavata è nella mia vita
come un abisso

Locvizza, il 2 ottobre 1916
(Giuseppe Ungaretti)


Non chiederci la parola

Non chiederci la parola che squadri da ogni lato
l'animo nostro informe, e a lettere di fuoco
lo dichiari e risplenda come un croco
perduto in mezzo a un polveroso prato.
Ah l'uomo che se ne va sicuro,
agli altri ed a se stesso amico,
e l'ombra sua non cura che la canicola
stampa sopra uno scalcinato muro!
Non domandarci la formula che mondi possa aprirti,
sì qualche storta sillaba e secca come un ramo.
Codesto solo oggi possiamo dirti,
ciò che non siamo, ciò che non vogliamo

(Eugenio Montale)

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Grazie dei complimenti
Concordo abbastanza con te per quanto riguarda l'arte, però io penso che sia più un modo di esprimersi più che di sfogarsi, e c'è chi si esprime meglio scrivendo o disegnando o suonando e ballando...oppure anche scalando perché no

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- pimpulu pampulu parim pam pum
- ha tanti amici è grande la bontà
ma col nemico non ha ...tanti amici...
- what's my destiny sac-a-poche...
- e poi ci sono io, e poi ci sono io, e poi ci sono io, e poi ci sono io...

In principio era il tu, era il là, era l'allora, era il cielo azzurro, era il sole, era la Primavera, era il caldo, era il prato, era il fiore, era l'albero, era l'erba, era l'uccellino, era la forza, era il coraggio, era la risolutezza, era la leggerezza, era la fiducia, era l'altruismo, era la ricchezza, era la gioia, era la serenità, era il riso, era il canto, era il parlare, era la preghiera, era la lode, era la stima, era l'affiatamento, era la dolcezza, era la lindura, era la bellezza, era l'affermazione, era la fede, era la speranza, era l'amore, era il futuro;

Poi il tu è divenuto lei, il là qua, l'allora l'adesso, il cielo azzurro fumo nero, il sole pioggia, la Primavera Inverno, il caldo freddo, il prato acquitrino, il fiore sterpo, l'albero cenere, l'erba fieno, l'uccellino preda, la forza fragilità, il coraggio codardia, la risolutezza indecisione, la leggerezza pesantezza, la fiducia sospetto, l'altruismo egoismo, la ricchezza povertà, la gioia dolore, la serenità inquietudine, il riso pianto, il canto strepitìo, il parlare balbettìo, la preghiera bestemmia, la lode maledizione, la stima disprezzo, l'affiatamento discordia, la dolcezza amarezza, la lindura sporcizia, la bellezza bruttezza, l'affermazione negazione, la fede dubbio, la speranza disperazione, l'amore odio, il futuro è divenuto passato, e tutto ricominciava da capo...

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"Questa moltitudine di pazzi mi inquieta assai..." (cit. Haranban)

"PALCO"
(maggio '01)

Mi dici teatrale
perché gli altri si innamorano
e io vado a caccia di fiori nelle fogne.

Sono teatrale certo
gli altri legano con tutti
io amo le persone, ma odio la gente.

Ancora teatrale
tutti rossi o neri
io un estremista di centro.

Ma quanto sarò teatrale
se tutti parlano a briglia sciolta
e io aspetto di avere qualcosa da dire.

Sempre teatrale
se chi ti ha perso grida il suo dolore
e io fingo sicurezza
e dico quello che posso:

"Casomai ti arriverà
un barattolo di lacrime.
In contrassegno."
(sperando che tu soffra almeno un po')

Teatrale.

Non è colpa mia se non sai recitare.

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"Ogni anno è un anno in più e un anno in meno."

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Lascio la "normalità" alle persone mediocri...

Non riesco a capire
perché ho questa tremenda voglia.
Immagino sempre la scena:
io con i brividi e tu dolcissima,
io pieno di paura e tu curiosa.
Ma poi penso dove, come, quando.
Mi accorgo che potrà essere impossibile.
Poi qualche speranza ricostruisce il mio sogno,
l’immagine, quella scena.
Arriverò in paradiso?

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Che cos'è il genio? È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione
(cit. Arch. Rambaldo Melandri & Giorgio Perozzi)

Sii come la fonte che trabocca,
e non come la cisterna
che racchiude sempre la stessa acqua


...dedicata a chi ne ha bisogno...
le prove possono rivelarsi più dire di quanto immaginassimo,
ma esse sono necessarie affinchè impariamo.
E ognuna di esse ci porta più vicini alla realizzazione dei nostri sogni.

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NON C'E' PACE SENZA GIUSTIZIA, NON C'E' GIUSTIZIA SENZA PERDONO
G.P. II
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IL PAPA E' HARD ROCK.... (A. Celentano)

il mio amore per te
è paragonato ad una rosa blu di vetro
[b]speciale e non appassirà mai!
il vetro è fragile
quello è vero
ma nel mio cuore
quel fiore
rimarrà sempre protetto!!!!!

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La notte è un momento magico
nel quale i desideri del giorno
prendono vita nel mondo dei [b]sogni!
quel desiderio sei
[b]tu!!

frasi romantiche ideate e scritte (fci)chobin!!!
ciauz!!!!!

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SoNo ToRnAtO!!!!! AhAhAhAhAhAh!!!!

Interrogo la tristezza
e scopro che non ha il dono della parola;
eppure, se potesse,
sono convinto che pronuncerebbe una parola
più dolce della gioia

Kahlil Gibran

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<<...e la notte, confidenzialmente blu, cercare l'anima...>>

WHISPER

Catch me as I fall
Say you’re here and it’s all over now
Speaking to the atmosphere
No one’s here and I fall into myself
This truth drives me into medness
I know I can stop the pain
If I will it all away

Don’t turn away
Don’t give in to the pain
Don’t try to hide
Though they’re screaming your name
Don’t close your eyes
God knows what lies behind them
Don’t turn out the light
Never sleep never die

I’m frightened by what I see
But somehow I know that there’s much more to come
Immobilized by my fear
And soon to be blinded by tears
I cant’ stop the pain
If I will it all away

Fallen angels at my feet
Whispered voices at my ear
Death before my eyes
Lying next to my fear
She beckons me shall I begin
Forsaking all I’ve fallen for I rise to meet the end



MY LAST BREATH

Hold on to me love
You know I can’t stay long
All I wanted to say was I love you and I’m not afraid
Can you hear me?
Can you feel me in your arms?

Holding my last breath
Safe inside myself
Are all my thoughts of you
Sweet raptured light
It ends here tonight

I’ll miss the winter
A world of fragile things
Lokk for me in the white forest
Hiding in a hollow tree (come find me)
I know you here me
I can taste it in your tears

Closing your eyes to disappear
You pray your dreams will leave you here
But still you wake and know the truth
No one’s there
Say goodnight
Don’t be afraid
Calling me
Calling me as you fade to black

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NON C'E' PACE SENZA GIUSTIZIA, NON C'E' GIUSTIZIA SENZA PERDONO
G.P. II
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IL PAPA E' HARD ROCK.... (A. Celentano)