Anonymous ha scritto:
Insomma: tutti hanno guadagnato da una parte e perso dall'altra.
mmm... il fumo è solo un vizio, non è che abbiano perso molto

Anonymous ha scritto:
l'immondizia la produciamo TUTTI e a rigor di logica TUTTI dovrebbero tenersela a casa propria, ma si sa che praticamente non è possibile
riciclaggio, selezione degli imballaggi (il latte che mi piace di più purtroppo lo confezionano in tetrapak, e ripiego su una marca valida che lo confeziona in bottigliette PET riciclabili), compostaggio, raccolta differenziata. SI PUO' FARE!
Allego la foto, non per fare il figo ma perchè secondo me si può fare.
Giorno Qualunque di Raccolta del Rifiuto Solido "Secco" (non riciclabile)

NOTA: polistirolo, imballaggi vari, bottigliette, sono riciclabili e andrebbero nella "plastica+lattine". E allora perchè sono dentro quei sacchi??
Le famiglie in questione hanno età media di 30 e 40 anni rispettivamente, non 75.
Anonymous ha scritto:
Ma fa comodo anche a me ricevere le tolefonate in modo chiaro. Bisognerebbe dare un'alternativa: magari non risolutiva, ma valida.
su questo ti dò ragione: io inquino con i miei ponti WiFi tra casa e ufficio eccetera...
Anonymous ha scritto:
La società al giorno d'oggi ha delle necessità di cui non può fare a meno e quindi ci sono alcuni "pegni" da pagare.
esternalità negative...
Anonymous ha scritto:
Ridurre l'inquinamento atmosferico? Semplice. Basta cominciare ad andare tutti a piedi o con la bicicletta e gran parte dell'inquinamento sparisce.
Go GPL! faccio 2200km/mese e i miei "potentiAccaPì" ce li ho tutti, quindi non rinuncio a nulla anzi pago metà, inquino meno, mi si sporca meno il motore. Per 2000 euro di impianto "una tantum" ne vale davvero la pena, a prescindere dal chilometraggio.
Anonymous ha scritto:
Ridurre l'inquinamento idrico? Al posto di usare i detersivi per lavare panni e stoviglie, usiamo tutti sapone e soda e gran parte dell'inquinamento sparisce.
detersivi veramente biodegradabili - esistono, e funzionano
Anonymous ha scritto:
Però ne converrete che al giorno d'oggi questo è praticamente impossibile.
sicuro?
Potremmo continuare: abitazioni costruite con coibentazioni di qualità migliore (meno dispersione termica), orientate in modo ottimale, lampadine ad alto risparmio energetico (costicchiano ma durano molto di più) e finestrature più ampie (più luce naturale) - che a me piacciono tanto così guardo i temporali
Pannelli a riscaldamento solare: 80% di risparmio sul riscaldamento dell'acqua sanitaria (ce li abbiamo dal 1982 a casa dei miei).
Ovviamente sono tutti interventi che richiedono un'alta spesa iniziale, perlomeno maggiore di quella che si avrebbe usando metodologie tradizionali.
Ma quest'alto costo iniziale evita invece 2 costi che racchiudono quanto si diceva poc'anzi:
-un costo diretto, di spesa per le utenze (riscaldamento, energia elettrica) per compensare le carenze costruttive dell'immobile
-un costo "indiretto", appunto l'esternalità negativa, che deriva dalla somma di tutto quanto è collegato alla maggior richiesta di energia: in una parola, inquinamento.
Ma chi è abituato a ragionare per piccole vedute non ne vuole nemmeno sentir parlare. Meglio tenersi i quattro soldi ("i schèi") nel portafogli, avere più spazio sotto il lavandino invece di 3 bidoncini, e morire di leucemia.
P.S.: compostaggio, raccolta differenziata, coibentazione, detersivi biodegradabili/naturali, GPL, sono tutte cose che ho "sperimentato" e "sperimento tutt'ora" in prima persona.
Preferisco non parlare di cose che non conosco direttamente...
Un bacione biodegradabile!
Raffaele Turra
A.K.A. LordZoster