Ciao a tutti!
E' un piacere aggiungermi a questo forum anche se per vari motivi potrò leggerlo molte poche volte...
Vi scrivo per salutare tutti e presentarmi.
Piacere, mi chiamo Alessandro e sono quello che anni fa ha realizzato la versione inventata della sigla di Lamù! Quella con l'assolo di sax per intenderci.
Ho tanti ricordi legati a quel periodo. Cerco di raccontarvi.
Avevo da poco acquistato un registratore a cassette multitraccia per vari lavori musicali che facevo all'epoca (ao' sono passati più di 10 anni!!).
Per chi magari lo ignora, i multitraccia sono quei registratori su cui si possono incidere più voci separatamente in modo da aggiungere più strumenti o voci in tempi diversi. Oggi con l'uso del computer e del digitale non avrebbe alcun senso un apparecchio del genere.
Insomma ero molto soddisfatto del mio acquisto con il quale ho realizzato anche diversi mix.
Dopo aver registrato un lungo mix di sigle di cartoni animati, oggi inascoltabile..., ho pensato di realizzare una versione completa della sigla che tutti amiamo e di cui non abbiamo inspiegabilmente notizie di alcun genere! All'epoca pensavo fosse una canzone straniera (è realizzata troppo bene!) riutilizzata in Italia per Lamù senza però averne acquisito i diritti all'estero... La fantasia regnava!! Ma neanche è stato provato il contrario!
Fatto sta che mi misi col VHS a trasferire la sigla registrata dalla famigerata Retecapri. Non erano ancora uscite le videocassette della Yamato. La qualità, quindi, non era eccelsa già in partenza.
Poi venne il punto cruciale... "e io tremo perchè so..."
Qui escogitai di tutto!
Pensai addirittura di cantare io stesso il resto cercando di imitare la voce del cantante. Tre le idee mi venne di montare le frasi affinchè venisse fuori un "e io tremo perchè so... scappo resto fuggo NON LO SO!!!".
I risultati furono PESSIMI!
L'unica soluzione era eliminare quel verso e ripetere "la fiamma è accesa già" perchè tutto filasse liscio.
Grazie alla versione strumentale della sigla di coda mi è stato possibile mixare il tutto per dare un effetto pseudo stereo e non far sentire stacchi nel ripetersi del ritornello finale che sfuma.
C'era però un buco... mancava qualcosa che desse originalità al brano e lo rendesse unico. Qualcosa che forse esiste veramente, ma che forse non sentiremo mai... un ASSOLO!!
Sentita la strumentazione utilizzata nel brano la scelta è stata rapida. Una chitarra avrebbe stonato, mentre un sax si adattava perfettamente alla base.
Naturalmente, non sapendo neanche da che parte si soffia in un sax, ho utilizzato uno dei miei sintetizzatori che ben riproduceva quel suono che cercavo.
Così con il multitraccia in azione ho registrato due piste di sassofono. Una ripeteva il suono reale della canzone originale, l'altra si sbizzarriva come molti di voi avranno sentito.
Il risultato mi ha soddisfatto molto pur rimanendo il desiderio di conoscere la versione inedita originale...
E parlando di musica, purtroppo venne anche la nota dolente... il risvolto negativo della faccenda.
Come avrete capito dal mio racconto, tutto quello che ho realizzato l'ho fatto per pura passione nei confronti della musica, ma soprattutto nei confronti del cartone che tutti adoriamo!
Lungi da me spacciare il brano per vero!! E sinceramente mi ha sgradevolmente sorpreso come quello che doveva essere un gioco da ascoltare tra amici, è finito per degenerare!
A parte leggere di finti autori del mix in questione. Non so che gusto si abbia a spacciarsi per i veri realizzatori di un prodotto che poi, diciamolo, non è di elevatissima qualità.
Ma la cosa peggiore è stata scoprire come il brano fece un giro incredibile di persone in tempi in cui internet ancora non era nelle case di tutti. E tra queste persone non sono potuti inevitabilmente mancare gli idioti che ho diviso in due categorie: quelli che dicevano di essere gli unici possessori della vera sigla di Lamù e (i peggiori) tutti quelli che VENDEVANO alle fiere del fumetto audiocassette (neanche CD!) contenenti LA sigla, inneggiando scritte a caratteri cubitali!! Ho chiesto per curiosità quanto costavano... 15.000 lire !!
Voi potete immaginare benissimo la rabbia nei confronti di queste persone che non solo guadagnavano con qualcosa realizzato da me, ma svilivano in tutto il lavoro nato solo ed esclusivamente per passione!
Oggi conservo ancora gelosamente quel nastro a 4 piste separate... sempre che non ci abbia inciso sopra le puntate di Fiorello alla radio!!!
Rinnovo i miei saluti a tutti aggiungendo i complimenti per il bel sito che avete confezionato e per tutti gli obbiettivi raggiunti in questo settore!
Alessandro.